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Icardi-Inter, prove di pace: ecco le posizioni dei grandi ex e dei tifosi nerazzurri vip

Redazione1908

Proprio ai nostri microfoni Riccardo Ferri aveva commentato con queste parole la vicenda Icardi: "Al di là dei social, condivido con il popolo nerazzurro la speranza che Icardi torni a fare il calciatore e lo faccia con un atteggiamento propositivo. Dichiarare amore verso una persona e non fare poi un passo per avvicinarsi è una cosa che stona un po’. Succede anche nelle relazioni personali. Se Icardi ha tutto questo amore nei confronti della maglia, della società e della storia e vuole mettere un sigillo sulla storia dell’Inter deve tornare a fare il calciatore. Farlo significa rimettersi a disposizione del gruppo e dell’allenatore. E giocare, cercando di essere più produttivo possibile, provando a raggiungere gli obiettivi comuni. Se Icardi si mette in disparte, il suo atteggiamento stona con le parole della lettera. Non voglio giudicare la persona, perché non conosco Mauro personalmente, ma voglio vedere quello che fa in campo".

E dopo l'annuncio del suo ritorno in gruppo l'ex Inter ha voluto inviare il suo messaggio di incoraggiamento a Mauro: "E’ una decisione tardiva ma di grande responsabilità da parte dell’attaccante stesso e dalle parti della società, capitanate dall’ad Marotta, che si sono adoperate per far sì che questa vicenda si potesse sgonfiare ed essere messa in archivio. Avere Icardi in squadra vuol dire avere un potenziale offensivo maggiore rispetto al recente passato: Lautaro ha fatto un lavoro straordinario, ma avere Icardi in più vuol dire avere più possibilità di centrare gli obiettivi comuni. Vorrei concludere con un pensiero a Icardi: sono stato duro nei tuoi confronti, ma l’ho fatto col cuore perché credo agli obiettivi comuni, nel lavoro di gruppo e di squadra. I consigli che ho dato a te li avrei dati anche a mio figlio. Ti auguro il meglio possibile e che tu sia protagonista da qui alla fine”.

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