Inter, Brozovic sempre più imprescindibile: numeri da capogiro in passaggi e km percorsi

Un anno fa era pronto per partire, nell'hotel del mercato, con la valigia in mano. Direzione Siviglia, dove Vincenzo Montella lo aspettava a braccia aperte. Alle sue spalle avrebbe lasciato applausi ironici ai tifosi dell'Inter che lo fischiavano dopo l'ennesima prestazione deludente. Il tutto fino al veto di Luciano Spalletti, intervenuto in prima persona per bloccare il trasferimento di Marcelo Brozovic in Spagna. Il tecnico nerazzurro era consapevole di non avere a sua disposizione un giocatore come lui e che avrebbe fatto fatica a sostituirlo. Quindi salta tutto, Brozovic resta all'Inter: ma con una tifoseria da riconquistare e con diverse gerarchie da scalare. Ma c'è chi sapeva che sarebbe stato il momento della svolta per la carriera del numero 77.

Parte tutto da Inter-Napoli, marzo 2018, quando Spalletti schiera a sorpresa la linea mediana composta dallo stesso Brozovic in regia e da Gagliardini come diga. Partita sontuosa di entrambi, soprattutto del croato, che mostra qualità incredibile nell'impostazione del gioco e nelle geometrie date a tutta la squadra. Da quel momento in poi il classe '92 diventa l'uomo cardine del centrocampo dell'Inter: insostituibile e finalmente costante. Le prestazioni crescono, così come i voti in pagella e i passaggi chiave ai compagni. E non solo quelli: come riporta Pallottole di Calcio, Marcelo Brozovic ha compiuto il definitivo salto di qualità in questa stagione, avendo, nel girone di andata di questo campionato, una media passaggi a partita di 82.9. Ma non è finita qui: Epic Brozo è anche instancabile, avendo una media di 12.196 chilometri percorsi a partita. Centro nevralgico a livello tecnico e fisico dell'Inter: Marcelo Brozovic, possiamo dirlo, sta diventando sempre di più un top player.