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Inter, rosa poco esperta in Champions ma sarà Spalletti a riequilibrare i conti

Tra i tanti esordienti dell'Inter, sarà proprio il tecnico il profilo più esperto di Champions League

Francesco Parrone

La sfida di campionato contro il Parma è la più vicina, ma secondo TuttoSporttutti i tifosi nerazzurri attendono l'esordio in Champions League dopo sei anni di assenza, soprattutto contro un avversario di rango al Meazza.

Per molti sarà un'atmosfera tutta nuova. Oggi come oggi, infatti, sono pochissimi i giocatori che hanno esperienza di questa competizione. Tra coloro che non hanno mai messo piede in Championsci sono Handanovic e Vecino, giovani come Skriniar e De Vrij, ma soprattutto Mauro Icardi, che di questa squadra è il leader oltre che il capitano.

Giocatori certamente abituati al calcio ad alto livello, in Nazionale se non nei club, ma intanto ancora privi di quell’emozione particolare che provoca giocare in Champions. Nainggolan, l’acquisto più importante dell’estate, non a caso guida invece la classifica delle presenze, con 24 partite. Anche Asamoah, grazie alla sua lunga permanenza nella Juventus, ha raccolto un buon numero di gettoni (21), al pari di Miranda.

Sommando queste rare presenze, l’ Inter si piazza appena un gradino sopra il Psv, nel gruppo di Champions League uscito dall’urna di Montecarlo.  Ci pensa invece Spalletti a riequilibrare un po’ la situazione: con su 51 partite in Champions, è il leader tra gli allenatori, doppiando Valverde, tecnico del Barcellona. E quindi non potrà che essere lui a guidare questo manipolo di esordienti nella competizione più prestigiosa, cercando di strappare quel secondo posto del girone che spalancherebbe le porte dei sedicesimi.

(Fonte: Alberto Pastorella, TuttoSport 9/9/18)

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