SM – Icardi, adesso rispunta la questione rinnovo. L’ingaggio da top è il desiderio ma…

Il futuro di Icardi resta incerto. La questione del rinnovo del contratto del capitano, è tornata fuori all'indomani del gol al debutto in Champions League contro il Tottenham. Se ne parla da mesi e secondo Sport Mediaset le parti si sono incontrate più volte, ma senza trovare un accordo.

Dall'entourage di Icardi, proprio in queste ore, arrivano segnali di serenità ma anche di profonda incertezza. Tra domanda e offerte c'è molta distanza, il contratto del numero 9 scade nel 2021: al momento guadagna 6 milioni a stagione, cioè la metà di quanto gli sarebbe stato offerto in estate da Real Madrid, PSG e Juventus.

I tre club avrebbero offerto oltre 10 milioni, uno addirittura 12. Ausilio offre alla moglie-agente, Wanda Nara, un sostanzioso ritocco fino al 2023 con aumento anche della clausola rescissoria solo per l'estero, che verrebbe portata da 110 a 130 milioni di euro.

Icardi punta, però, a uno stipendio molto più importante. Vuole la dimostrazione nei fatti di quanto la società lo reputi una risorsa insostituibile. Le parti si incontreranno ancora, ma la sensazione è che sia l' Inter a dover fare almeno un paio di passi verso il giocatore. A correre il rischio, infatti, è il club nerazzurro perché la scadenza non è dietro l'angolo, ma neanche troppo lontana.

La posizione del capitano è chiara e ben nota in società: lui sta benissimo a Milano e non ha intenzione di forzare la mano ma si aspetta da Suninguna proposta da top player, come da offerte ricevute.

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