editoriale

Bonucci rinnega: “Juventino da sempre!”. Sei dichiarazioni dicono il contrario…

Leonardo Bonucci e l’orgoglio juventino. Il difensore bianconero rivendica la sua fede e, al Corriere della Sera, spiega: “Sempre stato juventino? Famiglia interista, io pecora nera. Ricordo ancora quando perdemmo la Champions League...

Daniele Mari

Leonardo Bonucci e l'orgoglio juventino. Il difensore bianconero rivendica la sua fede e, al Corriere della Sera, spiega: "Sempre stato juventino? Famiglia interista, io pecora nera. Ricordo ancora quando perdemmo la Champions League ’98 con un gol di Mijatovic in fuorigioco. Notte di rabbia e pianto. Quando sono andato all’Inter ho dovuto portare la ‘‘croce’’. A sentire Antonio, è uscito l’orgoglio dell’appartenenza".

Questo il Bonucci pensiero il 19 ottobre 2012. Ma il difensore la pensava in maniera molto diversa qualche anno fa.  Durante la sua esperienza al Bari furono tante le dichiarazioni d'amore di Bonucci per l'Inter. Ripercorriamole:

- 1 ottobre 2009: "Sono interista e, prima o poi, da quelle parti troveranno posto anche gli italiani. Mi ha chiamato Bernazzani, collaboratore di Mourinho e mio allenatore nella Primavera nerazzurra. Mi ha detto che presto tornerò all'Inter. Ambire ad una grande è il sogno di ogni calciatore. Peraltro in questo momento il calcio italiano non offre grandi alternative nel mio ruolo"

- 7 marzo 2010: "La carriera di Bergomi è stata magica. Io all'Inter? Da interista vi dico che mi piacerebbe, ma da professionista so che le decisioni in merito le prenderanno le società".

- 13 marzo 2010: "Sono orgoglioso di essere seguito da grandi club. Se dovessi scegliere con il cuore, mi piacerebbe continuare la mia carriera da calciatore nell'Inter..."

- 30 marzo 2010, alla vigilia di Bari-Roma: "I giallorossi non perdono da ben ventuno partite. È il momento che comincino a lasciare qualche punto per strada. Sono da sempre interista e questa gara ha per me una doppia valenza. Vincere per il Bari e dare anche un aiuto ai nerazzurri"

- 4 maggio 2010: "Sono tante le squadre che mi vogliono in Italia e all'estero, vediamo chi avrà l'intuito di prendermi. Certo mi piacerebbe giocare per una big italiana ma non avrei problemi a giocare all'estero. Mourinho? È lo 'Special Onè. Il tecnico più bravo di tutti con una personalità notevole. Avrebbe tanto da insegnarmi. Chi vince campionato, Champions e coppa Italia? Inter, Inter, Inter"

-  15 maggio 2010: "Qualora dovessi andare via, l'Inter sarebbe la mia aspirazione massima. Ma pensare che la Juventus voglia rinforzare la propria difesa con me mi inorgoglisce. Se poi dovessi rimanere a Bari...».