le rivali

Giampaolo: “L’Inter è squadra e lo sarà sempre di più. Quando mai Icardi…”

Il tecnico della Sampdoria, dopo la partita, ha parlato con i giornalisti nella sala stampa del Meazza

Eva A. Provenzano

Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, dopo la partita del Meazza contro l'Inter ha analizzato la gara dei suoi e degli avversari con i giornalisti presenti in sala stampa. Queste le parole del tecnico blucerchiato:

-Nel secondo tempio è entrato Caprari e c'erano in campo tre attaccanti, soluzione per il futuro? 

Nella domanda ci sono tutte le risposte. Sul due a zero qualcosa dovevamo fare, nahce sabato scorso Caprari ha giocato lì per raddrizzare la partita. Nel primo tempo l'Inter è stata forte tecnicamente, fisicamente e nelle transizioni, non siamo riusciti a limitarli. Poi abbiamo fatto meglio noi, li abbiamo fatti ragionare meglio, sulle trequarti abbiamo recuperato più palloni. Siamo stati più brillanti nel secondo tempo.

-FCINTER1908 - Era l'Inter che si aspettava? 

Sì, è una squadra che è cresciuta, che fa le cose insieme e quando una squadra di qualità fa le cose insieme allora è ancora più forte delle qualità stesse. Gli abbiamo concesso qualcosa di troppo, li abbiamo impensieriti nel secondo tempo, se fossimo arrivati prima a creare qualche difficoltà avremmo creato di più. 

-Difficoltà per Ramirez? 

E' un po' più sporco tecnicamente. Nelle prime partite ha fatto bene perché era brillante. Alcuni dei nostri hanno saltato la preparazione come lui, sono stati a spizzichi e bocconi, prima fai bene e poi paghi qualcosa. 

-Rammarico per aver approcciato male la gara?

Non siamo partiti male, non siamo stati bravi nelle transizioni, li abbiamo fatti ripartire facilmente, senza contrapposizioni, ci hanno creato problemi nelle ripartenze e ci hanno allungato la squadra, nel primo tempo è stata un'Inter pulita fisicamente. 

-Verrebbe allo stadio a vedere questa Inter se non facesse l'allenatore?

L'Inter gioca da squadra e lo sarà sempre di più, se vinci prendi convinzione e il lavoro lo migliori sempre e i calciatori di qualità rendono più ricco quel lavoro lì. Storicamente è un po' anarchica ma oggi è squadra, Icardi ha rincorso uno all'indietro, uno dei miei, e quando mai l'ha fatto, vuol dire che è dentro ad un progetto e ci crede: l'Inter pensa da squadra. 

(Fonte: FCINTER1908.IT, dal Meazza Eva A. Provenzano)