Crespo: “Icardi tra i più forti. Mi ricorda Vieri: segnava ma la colpa era comunque sua”

Hernan Crespo, ex giocatore dell'Inter, ospite a Tiki Taka, ha parlato di vari argomenti: “Il Monaco è una squadra divertente da vedere, ha battuto City e Borussia che concedono, la Juventus non concede niente, compatta, seria, tutti hanno trovato una maturità che fa paura, sono quadrati e non c'è stata storia”.

-Chi tra Inter e Milan sta facendo peggio e ti ha sorpreso?

La poca chiarezza della nuova proprietà del Milan mi ha lasciato perplesso. Sono comunque cambiate da poco le società e serve una progettualità che non a caso ha portato la vittoria alla Juventus. Adesso manca questo.

-Chi rischia di più?

Rischiano entrambi. Nessuna delle due ha un'ossatura forte, bisogna ricostruire da chi conosce l'ambiente, quindi un allenatore italiano, evitare voli pindarici, trovare un'ossatura. L'allenatore e la società - che dovrà far capire ai giocatori bene lo spogliatoio - che deve andare su una certa linea, poi trovi uno straniero che ti fa fare il salto di qualità al massimo, ma prima bisogna ricostruire.

-La dimensione di Icardi qual è?

E' un giocatore fantastico e, con le dovute distanze, mi fa ricordare Vieri che segnava sempre ma il problema era sempre lui, se segnava due gol perché ne aveva fatti due, se ne faceva tre perché ne aveva fatti solo tre. Nella vita privata non entro ma tecnicamente è uno dei giocatori più forti in circolazione. 

-Messi o Maradona? 

Ma questa discussione non porta a niente, ognuno ha il suo gusto. Lionel posso ancora godermelo e sono contento di aver visto giocare anche Maradona, ma Leo adesso è magia.

-Può il Napoli aspirare allo scudetto la prossima stagione?

La Juventus deve rallentare perché altrimenti diventa difficile per tutte e le altre squadre devono lottare dettaglio su dettaglio. 

(Fonte: Tiki Taka)