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De Boer in ansia per Murillo e Joao Mario. I due recuperano per la Roma?

Giornata importante,quella di oggi, per sapere le condizioni fisiche di Joao Mario e Jeison Murillo

Riccardo Fusato

Giornata importante,quella di oggi, per sapere le condizioni fisiche di Joao Mario e Jeison Murillo, che ieri,  hanno alzato bandiera bianca rispettivamente per un «leggero risentimento muscolare al gemello esterno della gamba sinistra» e per una «lombalgia acuta». In chiave recupero, c’è un velato ottimismo ma se ne saprà di più oggi, quando entrambi si sottoporranno ad esami strumentali per capire se dovranno saltare altri match.  Il difensore colombiano si porta dietro da tempo il mal di schiena, che si è riacutizzato tra sabato e ieri. Inutile rischiarlo - o infiltrarlo, anche perché il problema non riguarda un punto specifico ma tutta la zona lombare -, nella speranza di riaverlo già giovedì a Praga, per la decisiva sfida di Europa League contro lo Sparta. Discorso più delicato per Joao Mario, che potrebbe avere un semplice sovraccarico dopo aver giocato tre gare in dieci giorni, ma pure qualcosa di più serio. Anche perché con il polpaccio non si scherza. Due le certezze. Intanto che l’ex Sporting non è comunque in lista Uefa, quindi lavorerà per la trasferta di domenica sera a Roma. L’altro fatto acclarato è che l’Inter per ora ha sempre vinto con lui in campo e mai quando non c’era. Oggi si capirà se tornerà già a Roma.

(Gazzetta dello Sport)

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