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L’Inter da qui a gennaio studierà Izzo. Mangala resta una pista, Mustafi…

Sembra incredibile ma, nonostante il mercato si sia appena concluso, l'Inter sta già lavorando in vista di quello di gennaio

Riccardo Fusato

Sembra incredibile ma, nonostante il mercato si sia appena concluso, l'Inter sta già lavorando in vista di quello di gennaio. Ad esempio, una volta tornato in campo, monitorerà con attenzione il rendimento di Armando Izzo: i buoni rapporti diplomatici con il Genoa (nonostante il dietrofront per Pellegri e Salcedo) possono sicuramente facilitare un’eventuale trattativa. Resta viva pure la pista che porta a Mangala: il francese, rimasto alquanto insoddisfatto per i reiterati no del Manchester City alla sua partenza in prestito a fine mercato, aspetta Guardiola al varco. E appare evidente come, qualora dovesse continuare il suo status di precario, sarebbe inevitabile per il club prestarlo nella prossima sessione di mercato. Porte chiuse invece per Mustafi. «L’unica trattativa impostata era quella per Shkodran Mustafi, c’era l’accordo con l’Arsenal ma poi è arrivato il no da parte del giocatore», aveva rivelato Piero Ausilio facendo uso di tutta la diplomazia del mondo. La verità è che l’Inter ha messo una bella croce sul giocatore perché, a fronte di uno stipendio da due milioni e mezzo con l’Arsenal, l’agente di Mustafi ha provveduto a sparare una richiesta di 4 milioni. Nel malaugurato caso in cui poi nelle prossime settimane ci fosse bisogno di un rattoppo, c’è sempre il mercato degli svincolati a cui attingere.

(Tuttosport)

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