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L’INTER CONTINUA A FARSI MALE DA SOLA. E’ 1-1 A KAZAN, MA CI VUOLE BEN ALTRO. LE PAGELLE

Dopo l’erroraccio di Santon, ecco il rosso a Balotelli. Se ci aggiungiamo un Lucio che, pur autore di un’ottima partita, decide di affrontare frontalmente un giocatore veloce come Dominguez (avevamo detto che era tremendamente...

Daniele Mari

Dopo l'erroraccio di Santon, ecco il rosso a Balotelli. Se ci aggiungiamo un Lucio che, pur autore di un'ottima partita, decide di affrontare frontalmente un giocatore veloce come Dominguez (avevamo detto che era tremendamente pericoloso) che, infatti, inevitabilmente lo salta, abbiamo il quadro di un'Inter che ancora una volta si fa male da sola.

Partenza a razzo per i russi che, spinti dai proprio tifosi, rumorosissimi per tutto il match, chiudono l'Inter nella propria metà campo e trovano quasi ovviamente il gol del vantaggio. L'Inter decide di prendersi inspiegabilmente i primi 20 minuti di pausa per poi entrare finalmente in partita. Maicon comincia a salire più spesso , Stankovic agisce più vicino alle punte e Balotelli mostra nuovamente di essere in buona forma. Manca Milito ma l'Inter riesce lo stesso a pareggiare con un magistrale cross di Maicon che Stankovic deposita in rete con un perfetto colpo di testa. Ci potrebbe stare anche il vantaggio con un tiro a giro di Balotelli che finisce sull'incrocio dei pali, ma sarebbe stato francamente troppo.

Nella ripresa il patatrac. Balotelli, già avvertito un paio di volte, entra in ritardo a centrocampo. Il contatto è lieve ma, lo sa bene Marco Materazzi, spesso gli arbitri internazionali decidono di fare la voce grossa per entrate al limite. E' il 16' e da quel momento è solo sofferenza. Il Rubin colpisce anche un palo con Semak, nell'Inter entra Quaresma ed è come giocare in nove. Il fortino resiste, ma per fare strada in Champions ci vuole tutt'altro. L'Inter non vince da sette partite, ha segnato oggi per la prima volta dopo il gol di Ibra a Brema. Per i 50 anni di astinenza da Champions Mourinho non ha colpe ma per un'Inter cha da due anni fa la comparsa laddove ci aspetta una protagonista si, eccome.

PAGELLE

Julio Cesar 6,5: Sul gol di Dominguez non può far nulla, ma nel resto della partita mostra la solita, quasi inevitabile ormai per lui, sicurezza.

Maicon 6,5: Parte male, poi cresce imperiosamente fino allo splendido cross per Stankovic. Nella ripresa deve limitare le sue cavalcate ma rimane uno dei più presenti nel match.

Lucio 6: Sarebbe chiaramente un 7 per quanto fatto vedere nell'arco dei 90 minuti. Ma la partenza a rilento e quel posizionamento sbagliato su Dominguez gli costano un punto.

Samuel 7: Chiude tutto, su tutti. Lui e Lucio sono una garanzia assoluta.

Chivu 5,5: Ha un cliente difficile come Karadeniz ma ci mette 80 minuti per prendergli le misure. Troppi

Cambiasso 6,5: Diga davanti alla difesa, è costretto a giocare particolarmente basso per coprire su Dominguez. Sostituito da Vieira. Un'altra sostituzione un po' difficile da capire.

Zanetti 6: Si danna l'anima in mezzo al campo, corre dietro a ogni uomo in maglia rossa.

Stankovic 7: Il migliore. E non solo per il gol. Qualità e quantità a profusione.

Mancini 5: Ha la chance della vita. Dire che non la sfrutta è essere generosi.

Eto'o 4: Giudizio severo ma prima dell'espulsione di Balotelli (che sostanzialmente segna la fine della partita offensiva dell'Inter) è inspiegabilmente non pervenuto. L'assenza di Milito richiedeva ben altra prestazione.

Balotelli 5: Era stato anche oggi uno dei migliori, ma quell'intervento (che pure era lievissimo) proprio non doveva farlo. Era già stato "minacciato" dall'arbitro, doveva, e sottolineo doveva, tenersi alla larga dai guai.

Quaresma 3: Mourinho voleva che facesse le due fasi, offensiva e difensiva. Beh ha ottenuto un disastro, nell'una e nell'altra.

Mourinho 5: Ha le attenuanti delle assenze. Ma l'Inter DEVE giocare meglio.