MOURINHO: “SNEIJDER GIOCATORE UNICO. JUVE-INTER? DUE RIGORI NEGATI SONO TANTI”. E SU SANTON E BALOTELLI…

Sulla prima parte di stagione Mourinho vede il bicchiere mezzo pieno: "Non siamo ancora arrivati a metà campionato, però sembra che possiamo arrivare alla fine del girone di andata al primo posto. Poi ci siamo qualificati agli ottavi di Champions dopo un girone complicato, veramente difficile, e in Tim Cup abbiamo vinto la nostra partita. Nonostante i tanti problemi con giocatori infortunati abbiamo mantenuto sempre un grande equilibrio: ha fatto sì che la squadra arrivasse a questo punto della stagione come siamo ora».

Il 'talismanò è Wesley Sneijder: «È un giocatore molto importante per noi, unico nella nostra rosa, non ha 'gemellì, non c'è nessuno con le sue qualità. A Barcellona penso che, con Sneijder in campo, sarebbe stato diverso, ma non so se sarebbe comunque stato sufficiente per non perdere perchè il Barcellona è stato molto superiore a noi. E con la Juventus penso sì che sarebbe potuta essere una partita diversa, ma non si può dire adesso. È stata una gara equilibrata quella, con due rigori netti, sono tanti...hanno avuto un'influenza enorme sulla partita», sottolinea il portoghese. Etòo e Milito hanno aiutato Mourinho a dimenticare Ibrahimovic? «Ibra è un giocatore che non si dimentica mai perchè è bravo, bravissimo», risponde il tecnico dell'Inter, «ma anche Etòo e Milito sono bravi giocatori e la società ha fatto molto bene». Infine, sui giovani Santon e Balotelli: «Santon ricomincia a lavorare con noi a partire dal primo giorno del ritiro invernale: il regalo che vorrei avere è vederlo allenarsi come si allenava un anno fa. Significherebbe aver capito perchè la sua carriera si è fermata per qualche mese. E per quanto riguarda Mario, mi piacerebbe che mi dicesse 'Ho capito tutto, non c'è più bisogno che tu perda tempo con me».