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Schick: le sirene dell’Inter sempre più insistenti. Preferito a Muriel perché…

Ormai è diventato una certezza: stiamo parlando di Patrik Schick

Riccardo Fusato

Ormai è diventato una certezza: stiamo parlando di Patrik Schick. La Sampdoria si gode l’ennesima prodezza dell’attaccante ceco, il cui ingresso è stato determinante per centrare la terza vittoria consecutiva contro il Bologna. Prima ha firmato il gol del 2-1 dopo un contropiede fulminante innescato da Djuricic, poi ha propiziato il 3-1 con un cross deviato nella propria porta da Mbaye. Tutto nel giro di quattro minuti. Con la rete segnata al Bologna, Schick è arrivato a quota 6. Cinque gol li ha segnati partendo in panchina: da subentrato ha colpito Torino, Lazio, Chievo, Roma e Bologna. Ai sei gol in campionato bisogna sommare le due reti realizzate in coppa Italia al Cagliari.  Per portare a casa il giocatore ceco (che ha già accumulato tre presenze e un gol nella nazionale maggiore) la Sampdoria ha fatto un investimento importante: 4,5 milioni di euro. Le prodezze di Schick non sono passate inosservate.

Le sirene nerazzurre si fanno sempre più insistenti. Oggi è in programma un incontro tra il suo agente e il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio. Questo nuovo incontro significa che l’Inter comincia a pensare seriamente all’attaccante ceco. Più a lui che a Muriel, perché la clausola del colombiano è alta. Muriel costa decisamente troppo: per lui, la possibilità di avere un futuro interista sembra legato più che altro a un’eventuale qualificazione in Champions League dei nerazzurri.

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