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Skriniar, mega offerta City. Risposta secca di Suning: non vendiamo i migliori. Incognita Raiola

L'Inter non intende cedere il centrale slovacco al quale ha da poco rinnovato il contratto

Andrea Della Sala

Tra i pezzi pregiati del prossimo mercato potrebbe esserci anche Milan Skriniar. Il difensore dell'Inter è appetito dai grandi club europei, ma il club nerazzurro è tranquillo perché ha rinnovato il contratto dello slovacco fino al 2023 e il fatto di non aver inserito alcuna clausola rescissoria nel contratto dà ancora più forza a Marotta e Ausilio nel rispondere ai top club che busseranno per il difensore. Nelle ultime settimane c'è da registrare l'inserimento del Manchester City che sarebbe pronto a mettere sul tavolo 100 milioni per Skriniar; non si tirerà indietro nemmeno il Real Madrid che nella prossima stagione vuole inserire un difensore importante nella propria squadra.

"L'Inter per ora è tranquilla perché Skriniar ha già detto di sì al rinnovo del contratto: ha firmato fino al 2023 (il vincolo precedente era fino al 2022) e guadagnerà 3 milioni più i bonus e i diritti d'immagine (adesso ne percepisce 1,7). La cifra sarà poi ritoccata al rialzo con "scatti" già previsti. Un bel colpo per il ds Ausilio che non ha aspettato il mercato estivo per sistemare una questione che altrimenti sarebbe diventata spinosa. Milan, insomma, non vuole togliersi di dosso la maglia nerazzurra e, anche se le grandi d'Europa gli offriranno un ingaggio superiore, non è intenzionato a cambiare idea. Almeno per il 2019-20. Per i tifosi interisti, dunque, zero rischi? Non proprio. Perché Skriniar sta lasciando l'agenzia dei procuratori che lo rappresenta da tempo, la “Stars & Friend”, pare per legarsi a Mino Raiola. E il potente procuratore italo-olandese certo ascolterà eventuali proposte, soprattutto se a cifre molto alte. Il City è davvero in agguato e pure Real, Barcellona e United sono interessate. La proprietà nerazzurra però è ambiziosa e anche se i conti devono restare in ordine, l'input è non vendere i migliori. E là dietro, con Skriniar, De Vrij, Godin e Ranocchia (Miranda partirà, Bastoni resterà altrove a fare esperienza), Marotta e Ausilio si sentono al sicuro", si ,legge su Tuttosport.

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