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UN TIRO, UN GOL: LA SAMPDORIA VINCE 1-0. SANTON ERRORE GRAVE. LE PAGELLE

Una partita da 0-0. Se ne erano convinti anche i giocatori in campo, che avevano tirato i remi in barca già da qualche minuto. Poi, però, l’errore di gioventù che costa il punto, prezioso, meritato, quasi conquistato a Genova. Davide...

Daniele Mari

Una partita da 0-0. Se ne erano convinti anche i giocatori in campo, che avevano tirato i remi in barca già da qualche minuto. Poi, però, l'errore di gioventù che costa il punto, prezioso, meritato, quasi conquistato a Genova. Davide Santon avrà tanto tempo per rifarsi ma sulla sconfitta di Genova pesa tantissimo il disimpegno sbagliato ad un quarto d'ora dalla fine che da il là all'unica vera azione degna di nota della Sampdoria. Palombo-Mannini-Pazzini: Julio Cesar preso in controtempo e Samp in vetta alla classifica. La Juventus gongola, in previsione del facile successo di domani sul Bologna. L'Inter si avvicina alla partita con il Rubin Kazan nel peggiore dei modi, ma la partita non è stata affatto da buttare. Certo, il Barcellona è un'altra cosa, ma questo lo sapevamo già.

LE PAGELLE

Julio Cesar 6: E' il destino di questo inizio stagione. Non tocca un pallone, l'unico che gli passa vicino si infila a fil di palo.

Maicon 5: Svogliato, lento, forse anche comprensibilmente stanco. Non salta mai l'uomo, sbaglia tantissimi appoggi e quasi tutti i cross. Capita anche ai migliori.

Samuel 6,5: Si conferma diga invalicabile e gli avversari di turno, piccoli e rapidi, erano tutt'altro che facili.

Lucio 7: Il migliore. Dietro, davanti, in mezzo al campo. Il capitano del Brasile non a caso. Regalo incredibile del Bayern.

Santon 4,5: Pesa tantissimo l'errore che regala il gol alla Samp. Ma anche nel resto della partita rimane timido e poco propositivo.

Vieira 6: Non è certo il dominatore del centrocampo del primo anno di Inter o degli anni di Londra, però fa il suo con discreto ordine. Senza infamia e senza lode.

Cambiasso 6: Ancora in rodaggio, ma questo è normale, sopperisce alla carenza di condizione fisica con un'intelligenza tattica davvero superiore.

Zanetti 6: Partita difficile, con due clienti come Poli e Palombo a ringhiare costantemente. Se la cava come sempre, ma senza strafare.

Balotelli 7: Francamente la sostituzione di Mourinho lascia interdetti sia noi che lui. Una spina nel fianco della Sampdoria, spadroneggia a destra come a sinistra. Decisivo.

Eto'o 5,5: Spesso arretra fino a centrocampo per prendere palloni giocabili. Ma lui deve stare vicino alla porta. E' di altri il compito di impostare. Certo gli altri (Cambiasso, Vieira e Zanetti) non sono Xavi, Iniesta e Tourè. Ma questo non dipende da lui.

Milito 6: Aria di derby per il Principe che, come al solito, si sbatte per trovare palloni utili e per farsi trovare sempre libero. Un paio di bei numeri (vedi l'assist per il tiro al volo di Eto'o) ma niente più.

Stankovic 5: Si vede che non è giornata per l'Inter, se anche il migliore di questo periodo sbaglia tutti i passaggi possibili.

Quaresma, Chivu 6: Giocano facile, senza incidere più di tanto. Al Trivela, in realtà, viene anche annullato un quasi gol (sarebbe comunque stato assegnato a Lucio) per un fuorigioco del brasiliano sul suo tiro dalla distanza. Ma si sa, un quasi gol serve a poco.

Mourinho 5: Il tridente si rivela scelta corretta, alla luce dello schieramento di Del Neri. Ma la sostituzione di Balotelli è un regalo che l'Inter di oggi non si può permettere di concedere.