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Verdi, a giugno si riapre il mercato. Inter in pole, ma ci sono anche Juve e Roma

L'esterno del Bologna ha rifiutato il Napoli a gennaio, in estate i nerazzurri si rifaranno sotto

Andrea Della Sala

Simone Verdi ha detto no al Napoli, che lo voleva fortemente, e ha preferito rimanere a Bologna e chiudere la stagione in rossoblù. Per giugno la sua partenza è ormai certa e non mancano le pretendenti per l'esterno che in questa stagione sta facendo vedere tutte le sue qualità. Verdi è molto attratto da una esperienza all’estero: in Premier c’è il West Ham e l’Arsenal monitora. Attenzione al Siviglia nella Liga. Ma l’esterno del Bologna piace molto in serie A. L’Inter lo ha valutato seriamente anche per questa sessione di mercato. Come ha fatto con Politano. Ma i termini economici dell’operazione non la rendevano fattibile. Stessa cosa anche per l’esterno del Sassuolo. Ma in estate non è affatto escluso che il club nerazzurro possa rifarsi avanti. Anzi, è proprio del tutto probabile che sarà così.

Ci sarà anche da capire la valutazione del giocatore, ora attestata sui 20-25 milioni. Se restiamo nel campo dei sondaggi c’è da dire che nell’ultimo mese uno lo ha fatto anche la Roma. Non va esclusa la Juve che, fedele alla politica di accaparrarsi i giovani migliori, anche solo per controllarli a distanza, potrebbe sfruttare gli ottimi rapporti con il Bologna e ragionare su Verdi. E il Napoli? Il no è caldo e brucia ancora. Difficile leggere il futuro adesso su questo tema da Castel Volturno. A giugno ripartirà dunque la giostra del mercato. Verdi verrà accostato, come è normale che sia, ai grandi club. L’Italia è casa sua, ma l’estero lo attrae. Se ci fosse da scegliere sullo stesso piano, avrebbe pochi dubbi: l'estero è una grande tentazione.

(Corriere dello Sport)

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