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Bergomi: “Brozovic ha svoltato. Gagliardini? Si sentirà assenza. Sul mercato, l’Inter…”

L'ex capitano dell'Inter ha parlato del futuro nerazzurro e di come il croato sta facendo bene in questo periodo

Eva A. Provenzano

L'ex capitano dell'Inter, Beppe Bergomi, ha commentato la partita tra Inter e Cagliari negli studi di SkySport. Ecco cosa ha detto dopo il 4-0 rifilato dalla squadra di Spalletti alla squadra di Lopez:

-Qual è la migliore notizia della serata?

Icardi è la notizia migliore di questa partita, gol a parte. E’ venuto incontro alla palla, alla Higuain, ha aperto il gioco per i compagni e poi ha fatto gol. Deve migliorare in questo, ha l’aiuto dei movimenti ad entrare nelle linee di Karamoh, deve farsi trovare pronto dando un preciso riferimento.

-Pesante l'infortunio di Gagliardini? 

L’assenza di Gagliardini si farà sentire perché il giocatore era in crescita.

-Prospettive Champions? 

Abbiamo visto un calo dell’Inter che è durato tantissimo e non aveva le coppe, quello non poteva giustificare un calo così prolungato: adesso i nerazzurri stanno bene, giocano, creano, hanno fiducia, non prende gol, e anche Icardi sta facendo meglio per la squadra. Brozovic adesso gioca bene, dà la palla e la rivuole, ha svoltato. Perisic può fare di più specie nell’uno contro uno.

-Cosa servirà all'Inter per completare la sua rosa?

Servirà comunque una seconda punta anche se non gioca a due, ha preso Lautaro già. Bisognerà capire se verrà riscattato Rafinha e servirà un altro centrocampista. Servirebbe anche un terzino sinistro che l'Inter cerca dai tempi di Maxwell. Dalbert non è stato impiegato la volta scorsa, gli è stato preferito Santon. Non so cosa volesse dire Sabatini con le sue parole. Sicuramente l'Inter dovrà arrivare al pareggio di bilancio. Credo che il suo addio sia comunque una perdita. E' una persona di spessore, collaborava bene con Ausilio e vedevano il calcio nella stessa maniera. Il 18 dicembre sembrava tutto ok alla festa di Natale, arrivavano i risultati, poi è arrivato un periodo difficile, ed è stato inatteso. La struttura societaria è inquadrata, il club è sulla buona strada, ma poi sono i risultati a fare la differenza e una rosa da completare.

-Kane e Icardi possono essere paragonati? 

Si come movimento. Quello che fa Kane è importante, contro la linea difensiva della Juventus mi sono accorto quanto vale. E' stato forte, li ha messi in difficoltà. 

(Fonte: SkySport)