Capello: “Mancini? Dovrà essere bravo a scegliere i giocatori. Balotelli? Domanda per lui”

"Dovrà essere bravo ad amalgamare la squadra e lui ha esperienza internazionale, ma ovviamente Mancini non basta, la differenza la fanno sempre i giocatori. Io non sono mai stato interpellato per un ruolo nella Federcalcio". Fabio Capello ha parlato ai microfoni di Premium Calcio della scelta di Mancini come allenatore della Nazionale italiana. Queste le parole dell'allenatore:

-Quale può essere la Nazionale protagonista? 

Il Brasile che con Tete ha trovato una quadratura di qualità e consistenza. Neymar vuole recuperare e fare bene dopo l'ultima delusione a Mondiale. La Germania credo posso fare bene come sempre. Mi piace anche molto la Francia. 

-Il consiglio che dà a Mancini? 

La priorità è di conoscere i giocatori e capire il loro valore con la maglia azzurra. Una cosa è giocare in campionato, una cosa è giocare per l'Italia perché a volte pesa e ci sono giocatori che non sono riescono ad esprimersi allo stesso modo con la maglia azzurra. 

-Obiettivo europeo. Ci siamo depressi troppo? 

Non ci siamo depressi, abbiamo visto la realtà. Ma siamo una squadra di buon livello che deve trovare giocatori in grado di fare la differenza. Se non li troveremo non saremo competitivi. Abbiamo buoni giocatori, ma siamo lontani dai fuoriclasse. 

-Se l'avessero chiamata come avrebbe risposto?

Non ho detto che non mi hanno chiamato come allenatore. E' una cosa diversa. 

-Da Ct come avrebbe risposto?

Avevo già fatto sapere tramite microfoni che non ero disponibile. Nell'organizzazione federale mai interpellato. 

-Buffon annuncia l'addio giovedì, più pronto Perin o Donnarumma?

In questo momento bisogna vedere chi sopporta meglio il peso della maglia azzurra. Uno è giovane e ha grandi prospettive, l'altro ha più esperienza. 

-Balotelli?

Domanda per Mancini questa. 

(Fonte: Premium Sport)