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CdS – Inter non ancora perfetta ma con lo scorso anno la differenza c’è

Candreva e Perisic preziosi nel lavoro di raddoppio. Certezze ritrovate, Inter ok per l’esordio con la Fiorentina

Francesco Parrone

I nerazzurri in questo precampionato hanno dimostrato e confermato i progressi rispetto al passato: grande attenzione in difesa (2 gol subiti nelle ultime 5 amichevoli) e un gioco che sta diventando sempre più fluido. Il tutto in attesa di altri "regali" dal mercato sui quali Ausilio e Sabatini stanno lavorando.

Attesissimo e a corto di allenamenti, il neo arrivato Dalbert  si è amministrato e non ha attaccato molto, ma in fase difensiva si è dimostrato quadrato e attento. Nel complesso una "prima" in nerazzurro più che sufficiente. All'esordio da titolare, stavolta stagionale, era anche Icardi che ha fatto il suo dovere ovvero si è procurato un rigore e poi lo ha trasformato festeggiando nel migliore dei modi la convocazione con l'Argentina.

L' Inter - secondo il Corriere dello Sport - ancora non è perfetta soprattutto nei tempi in cui porta il pressing con gli attaccanti e nel palleggio (rischiose alcune palle perse nella propria metà

campo), ma è innegabile che rispetto al finale dello scorso anno sia una squadra completamente diversa. Spalletti ha "battibeccato" spesso con Brozovic, ma la difesa comunque ha tenuto e l'allenatore toscano ha così potuto avvicinarsi alla sfida contro la Fiorentina con un'altra vittoria.

(Fonte: Andrea Ramazzotti, Corriere dello Sport 13/8/17)