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Corsa al terzo posto: le possibilità sono minime. Ma se la Juve batte il Napoli…

Sarà un aprile caldo per l’Inter e per Stefano Pioli

Riccardo Fusato

Sarà un aprile caldo per l’Inter e per Stefano Pioli. Trenta giorni con 5 partite di campionato nelle quali i nerazzurri dovranno almeno confermare l’attuale quinto posto in classifica per non dover partire il prossimo anno dai preliminari di Europa League (in caso di sesta posizione) o addirittura per non rimanere fuori dalle coppe europee, un risultato che rappresenterebbe un brusco stop nel programma di crescita iniziato con l’acquisto del pacchetto di maggioranza da parte di Suning. Il pareggio di Torino, abbinato al successo del Napoli a Empoli, ha fatto capire al tecnico di Parma e ai suoi collaboratori che il terzo posto, distante 8 lunghezze, è quasi irraggiungibile. Icardi e compagni ci proveranno, specialmente se la Juventus dovesse battere gli azzurri al San Paolo, ma realisticamente è la difesa di un posto in Europa League l’obiettivo primario. Soprattutto alla luce di un calendario che ad aprile metterà a dura prova Icardi e compagni.

(Corriere dello Sport)

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