ultimora

GALLERY – I 18 migliori ancora in attività che hanno esordito negli anni ’90: anche 3 ex Inter

La classifica è stata stilata dal sito inglese talksport.com

Marco Macca

Talksport.com ha stilato una classifica molto particolare e che farà scendere una lacrimuccia ai nostalgici e a tutti coloro che amano i grandi campioni: il sito inglese, infatti, ha selezionato i 18 migliori giocatori che hanno iniziato la loro carriera professionistica negli anni '90 e che sono ancora in attività. Tra loro, anche tre ex Inter: Zlatan Ibrahimovic, Andrea Pirlo e Diego Forlàn. Che siate d'accordo o no, non potete non ammirare il tasso di classe, qualità e storia del calcio recente racchiusi in questa classifica:

1 - GIANLUIGI BUFFON

1. Gianluigi Buffon

Totem della Juventus e del calcio italiano, Gianluigi Buffon ha superato da poco le 600 presenze in Serie A. Il portiere bianconero, campione del mondo con l'Italia nel 2006, è stato il quarto a riuscirci dopo Maldini, Zanetti (che comandano la classifica all-time rispettivamente con 647 e 615 partite all'attivo) e Totti. L'estremo difensore ha debuttato a 17 anni nel 1995 e da allora ha messo insieme tantissimi successi: la già citata Coppa del Mondo, 7 scudetti, 1 coppa UEFA, 3 Coppa Italia, 6 Supercoppa Italiana.

2 - ZLATAN IBRAHIMOVIC

Zlatan Ibrahimovic ha bisogno di ben poche presentazioni. Dopo l'esordio nel '99 con la maglia del Malmoe, la squadra della sua città, è stato protagonista di un'ascesa inarrestabile nel panorama calcistico mondiale: Ajax, Juventus, Inter, Milan, Paris Saint-Germain e ora Manchester United. Sempre in gol, sempre personaggio inconfondibile, tra arroganza, vanità e genialità.

3 - MICHAEL CARRICK

Carrick

Compagno di squadra di Ibra allo United, leader silenzioso e mai domo, Michael Carrick è il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero nella propria squadra. Professionista esemplare, mai una polemica, in campo sempre prezioso. Nato calcisticamente nel West Ham, squadra con cui ha esordito nel 1999 in una partita contro il Bradford, ha poi proseguito col Tottenham, prima di passare ai Red Devils ormai dieci anni fa. A 35 anni, il centrocampista inglese è ancora uno dei punti di riferimento dell'Old Trafford.

4 - FRANCESCO TOTTI

Per informazioni su cosa voglia dire essere Francesco Totti, chiedere a un tifoso della Roma. Probabilmente, risponderà con una semplice quanto significativa parola: bandiera. Esordì giovanissimo a 16 anni nel '93, prima di diventare capitano nel '98 e non lasciare mai più quella fascia che sente cucita addosso. Erede di un calcio che va via via scomparendo, Totti è il simbolo della romanità applicata al calcio: fantasia, ironia, genialità, genuinità. Senza contare la classe quasi divina, il piede destro di un altro pianeta. 767 presenze in maglia giallorossa, 306 gol. Serve aggiungere altro?

5 - JOHN TERRY

A proposito di bandiere. Se Totti è il simbolo di Roma, Terry è l'equivalente al di là della Manica, a Londra, almeno per i tifosi del Chelsea. La prima partita in maglia blu nel 1998 contro l'Aston Villa. Da lì, una vita dedicata a Stamford Bridge, ben prima dell'inizio dell'epoca d'oro degli ultimi anni. Eleganza, gol e personalità.

6 - IKER CASILLAS

Prima della fine amara della sua esperienza al Real Madrid e l'inizio della storia con il Porto, alle Merengues Casillas ha dedicato una vita intera, vincendo tutto il possibile e contendendo per anni la palma di migliore portiere del mondo a Buffon. L'esordio in maglia bianca nel settembre del 1999 contro l'Athletic Bilbao. In totale, 725 presenze col Real.

7 - GARETH BARRY

Basterebbe dire che che Barry sta giocando la sua ventesima stagione consecutiva in Premier League per descrivere la solidità del centrocampista inglese. La prima gara con la maglia dell'Aston Villa nel 1998, poi le vette raggiunte con il Manchester City, prima dell'approdo all'Everton, la sua squadra attuale.

8 - FRANK LAMPARD

Alzi la mano chi, seguendo il calcio, non ha mai provato emozione nel vederlo giocare. Frank Lampard è il prototipo del centrocampista moderno: gol, inserimenti, visione di gioco, corsa, anima. Frank è poesia, cuore di Stamford Bridge, il pezzo di storia forse più luminoso dei Blues. L'esordio, tra l'altro, è arrivato con la maglia dello Swansea a 17 anni nel 1995, dove giocava in prestito dal West Ham. Ora Super Frankie insegna calcio in America, ma al di qua dell'oceano non l'hanno certo dimenticato.

9 - ANDREA PIRLO

Altro ex interista della classifica. Andrea Pirlo è l'immagine della qualità nel calcio: un piede collegato al cervello come in nessun altro calciatore. Un tocco magico, che lo ha reso uno dei centrocampisti più forti della storia. La prima in carriera con la maglia del Brescia contro la Reggiana a 16 anni nel 1995. Ora dà lezioni in compagnia di Lampard a New York.

10 - JOE COLE

Gran parte della sua carriera dedicata al Chelsea, Joe Cole ha esordito, come tanti altri talenti del calcio inglese, a 17 anni nel 1999 contro lo Swansea in FA Cup, prima di vincere 3 titoli con i Blues. Corsa e tecnica, Cole, ora 35 anni, gioca in America, nei Tampa Bay Rowdies.

11 - RICARDO CARVALHO

Più volte accostato all'Inter in passato e in generale uno dei difensori più forti degli ultimi anni, Ricardo Carvalho, campione d'Europa quest'anno con il suo Portogallo, ha esordito sul finire del secolo scorso con la maglia del Leca in prestito dal Porto, squadra con cui vinse in patria prima di fare altrettanto con Chelsea e Real Madrid.

12 - JOHN O'SHEA

Attualmente capitano del Sunderland, O'Shea è cresciuto nelle giovanili del Manchester United e ha debuttato con la maglia dei Red Devils nell'ottobre del 1999.

13 - WES BROWN

Da diavolo rosso a diavolo rosso. Wes Brown, 37 anni e oggi al Blackburn in Championship, ha dedicato gran parte della sua carriera al Manchester United, con cui ha esordito, dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili, nel 1998 in Premier League contro il Leeds. Difensore diligente e prezioso nell'era Ferguson.

14 - SHAY GIVEN

Una vita calcistica infinita che continua ancora oggi a 40 anni con lo Stoke. Prima il Blackburn, che lo comprò nel 1994 e con cui vinse lo storico titolo l'anno seguente, poi 12 anni al Newcastle. Una presenza ormai tradizionale del calcio inglese.

15 - TOMAS ROSICKY

Piedi raffinati come pochi, tecnica da vendere e tanti rimpianti per una carriera che poteva promettere ben altre vette. Tomas Rosicky, dopo l'esordio con lo Sparta Praga nel 1999 e il successivo trasferimento al Borussia Dortmund nel 2001, ha giocato per 10 anni nell'Arsenal tra infortuni e colpi di genio, prima di tornare quest'anno alle origini.

16 - DIEGO FORLAN

Certo, all'Inter non ha scritto le pagine migliori della sua carriera, ma Diego Forlàn rimane uno degli attaccanti più prolifici degli ultimi anni, uno che il rispetto di tutti se l'è guadagnato con gol e trofei. Prima dello sbarco in Europa col Manchester United, l'esordio nel 1998 a 17 anni con la maglia dell'Independiente. Ora, a 37 anni, gioca in India, nel Mumbai City.

17 - GARETH MCAULEY

L'esordio in patria (l'Irlanda del Nord) nel 1996 con il Linfield, poi una carriera tra Manchester United e WBA, dove gioca ancora a 36 anni. Uno dei difensori più tosti della Premier.

18 - ASHLEY COLE

In Italia, soprattutto i tifosi della Roma, non lo ricordano molto volentieri, ma Ashley Cole non si discute. Tra Arsenal (club con cui ha esordito contro il Middlesbrough nel 1999) e Chelsea una carriera fatta di sgroppate e trofei. Un mancino vellutato e preciso che lo ha reso uno dei più forti nel suo ruolo negli ultimi anni.