FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Inter, Lautaro e Keita declassati a seconde scelte. Spalletti poteva fare qualcosa in più…

Il tecnico dell'Inter continua a giocare con una sola punta nonostante ci siano altre opzioni in attacco

Andrea Della Sala

Con l'uscita dalla Champions League, in casa Inter sono iniziate le riflessioni sul momento. E anche su Luciano Spalletti. Uno dei capi d'imputazione per il tecnico nerazzurro è il fatto di impiegare una sola punta e di lasciare in panchina altri potenziali terminali offensivi.

"Di invenzioni Spalletti ne ha piazzate parecchie, anche geniali. In questa parte di stagione non ha mai trovato il modo di sfruttare appieno le risorse a disposizione. Lautaro usato solo per far rifiatare Icardi o come mossa della disperazione, Keita senza continuità: le aggiunte del mercato estivo, per superare la Icardi-dipendenza, declassate di fatto a «seconde scelte». L’equilibrio tattico è sovrano, ma dopo oltre 100 giorni una soluzione per trovare spazio e collocazione, ad almeno uno dei due, andava trovata", secondo La Gazzetta dello Sport.

"Subire meno gol è il primo passo per vincere. Spalletti su questo ha lavorato con la società, pretendendo tre centrali di livello internazionale. Ma in Champions i conti non tornano: sei volte su sei l’Inter è partita sotto di un gol e ha dovuto rincorrere per centrare la vittoria. Alla lunga le rimonte hanno richiesto un extra lavoro, fisico e mentale. Anche per questo non si è mai visto un gioco fluido come mostrato in Serie A, dove l’Inter riesce a gestire spesso la partita. E martedì contro il Psv la squadra è crollata soprattutto a livello nervoso", si legge sul quotidiano.

tutte le notizie di