Libero – Inter, i nomi sul futuro hanno poco senso. Pioli per ora rimane perché…

Suning non sostituirà Pioli sulla panchina dell'Inter, almeno fino al termine di questa stagione, Secondo Libero, infatti, avrebbe poco senso un cambiamento a questo punto della stagione, anche perché, è evidente, la proprietà è dell'idea che la colpa non sia solo dell'allenatore. Poi, una volta terminato il campionato, ci saranno tutte le valutazioni del caso. Scrive Libero: "... La morale che i trascorsi insegnano è che la colpa non è dell’allenatore, o almeno non del tutto. In ballo ci sono questioni umane oltre a quelle meramente tecniche e l’abbraccio post Firenze tra Zhang jr. e Pioli lo testimonia: Stefano è l’uomo scelto dai cinesi, che seguendo una deduzione logica non ripiegheranno sul traghettatore Vecchi. Il motivo è da ricercare nel dietrofront che il club ha fatto fare a Pioli, che aveva dato un assist significativo, rassegnando le dimissioni. Invece no: la società gli ha chiesto di restare,poi a giugno si faranno i conti. Che senso avrebbe, anche alla luce di un ko contro il Napoli, cacciare un allenatore che in condizioni analoghe hai invece trattenuto una settimana prima? Che si parli di Conte, Simeone o Spalletti, poco importa: magari uno di questi signori siederà sulla panchina dell’Inter a giugno. Difficile l’ex Juve, più probabile uno tra il Cholo e il romanista.Ma sono voci che lasciano il tempo che trovano,a maggior ragione quando in causa si chiama il mercato: oggi de Vrij, ieri Manolas, domani Marquinhos. E poi Berardi, Bernardeschi, Verratti, addirittura i carissimi Griezmann e Sanchez. Altro sgambetto alla logica: se non sarà Pioli l’allenatore e se, verosimilmente, manca ancora un accordo con il suo sostituto, che senso hanno tutti questi nomi?".

(Fonte: Libero)