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Libero – Pioli e Allegri criticati per le scelte: Icardi insostituibile, la Juventus pensa…

Il quotidiano dedica un articolo alle critiche che i tifosi di Inter e Juventus avrebbero riservato ai rispettivi allenatori

Sabine Bertagna

Libero parla di un amarissimo ritorno alla realtà del calcio italiano per Stefano Pioli, dopo la sconfitta in Coppa Italia. Il quotidiano sottolinea le critiche all'indirizzo del tecnico nerazzurro, che arriverebbero dai suoi stessi tifosi: "Nove vittorie tra Serie A e coppe non sono bastate all’allenatore dell’Inter per evitare il massacro dopo il primo ko dal 2 dicembre. Le esclusioni contemporanee di Icardi, Joao Mario e Gagliardini sono colpe gravi per la frangia più oltranzista del tifo nerazzurro. E poco conta che la Beneamata sia partita bene per poi naufragare solo per le disattenzioni difensive, comprese quelle di un titolarissimo come Miranda. Resta una sola certezza: se Pioli avesse schierato l’11 titolare, gli avrebbero imputato di essersi concentrato troppo sull’inutile Coppa Italia invece di risparmiare le energie per la partita dello Stadium."

Critiche ad Allegri, come giocherà contro l'Inter?  "Le critiche per la “leggerezza”in trasferta - quattro sconfitte in stagione - sono state zittite per il momento dalle lodi all’attuale 4-2-3-1, garanzia di spettacolo e risultati. Max sa, però, che non durerà: se tornerà indietro e perderà, verrà definito un codardo. Ma al primo scivolone del modulo-fantasia, lo si criticherà per lo squilibrio dovuto ai tanti attaccanti. Anche per questo il livornese sembra motivato a confermare l’attuale sistema con tutte le sue stelle anche contro l’Inter, rimandando il rientro di Marchisio e confermando Cuadrado, Dybala e Mandzukic dietro Higuain. Il Pipita è a quota 15 come Icardi e, proprio come il capitano nerazzurro, si è trasformato in questa stagione. La «boa» da 36 gol è diventata un centravanti a tutto campo. Allo stesso modo Maurito è diventato insostituibile nel gioco nerazzurro lo dimostrano i cinque assist e lo smarrimento della squadra nei 45’ giocati senza di lui contro la Lazio (si pensa infatti a Schick per giugno). Che miracolo per i «miracolati» Allegri e Pioli."

(Libero)

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