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Ottobre di fuoco per l’Inter: Milan, Barcellona e Lazio. Spalletti cerca il salto di qualità

Mese impegnativo per l'Inter dopo la sosta che giocherà sfide di altissimo livello

Andrea Della Sala

Al rientro dopo la sosta, l'Inter non potrà certo rilassarsi visto che il calendario gli riserverà sfide di altissimo livello. Domenica il derby, poi il Barcellona al Nou Camp e lunedì 29 ottobre la Lazio all'Olimpico. Un filotto importante che di certo dirà di più su quale tipo di stagione potrà fare l'Inter di Spalletti.

DERBY"Si comincia con il derby, dunque. Anche un anno fa, l’appuntamento arrivava più o meno di questi tempi, solo con una giornata di anticipo (9ª contro 8ª). La vera differenza, però, è che allora il Milan si presentava alla sfida già con 7 punti di ritardo, quindi già nel pieno della sua crisi. Ora, invece, le lunghezze sono solo 4, per di più con una gara da recuperare per i rossoneri. Insomma, domenica sera si potrà stabilire una supremazia cittadina, che l’Inter si era guadagnata nello scorso campionato ma che ora è di nuovo in discussione. Per di più, Spalletti ha vinto il suo primo derby da allenatore dell’Inter, ma dall’altra parte, c’era ancora Montella. Contro Gattuso, invece, gli è andata tutt’altro che bene: sconfitta ed eliminazione dei quarti di Coppa Italia e 0-0 nel ritorno in campionato", riporta il Corriere dello Sport.

CHAMPIONS - "A proposito di 0-0, se l’Inter dovesse uscire con quel risultato dal Camp Nou sarebbe un ulteriore e significativo passo avanti per la qualificazione agli ottavi di Champions. Il doppio exploit contro Tottenham (primo big-match dell’anno in attesa dell’imminente tris) e Psv Eindhoven ha sistemato alla grande la classifica, ma tutto è ancora in gioco. Soprattutto se Kane e soci dovessero fare bottino pieno contro la squadra di Van Bommel. Ecco perché sarebbe fondamentale fare punti con il Barcellona, possibilmente sia in Spagna sia a San Siro. Peraltro, la formazione blaugrana ricorda incontri epici e felici, come ai tempi del Triplete", si legge sul quotidiano.

OLIMPICO - Il Corriere dello Sport continua l'analisi: "Il ritorno in Champions è stato conquistato all’Olimpico nella notte dello scorso 20 maggio. In quel momento, l’Inter è tornata a rivedere le stelle, cancellandole dal cielo della Lazio. Ecco tra un paio di settimane per i biancocelesti ci sarà la rivincita. Che, evidentemente, non potrà restituire quello che hanno perso nello scorso campionato. Ma resta l’opportunità per dimostrare di essere nuovamente in piena corsa per lo stesso traguardo. Per l’Inter, d’altro canto, c’è una sorta di obbligo morale nel dover confermare la superiorità strappata quasi all’ultimo secondo nel torneo passato. Con un dato a confortare Spalletti: nelle grandi sfide, l’Inter si è sempre presentata con il vestito migliore. 

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