Repubblica – Inter, Icardi salta pure la Samp. Ieri i compagni dell’argentino…

Dopo la trasferta di Vienna, è molto probabile che Mauro Icardi salti anche la gara contro la Sampdoria in programma a San Siro. Come riporta La Repubblica, ieri l'argentino ha continuato con le sedute di fisioterapia al ginocchio destro senza allenarsi con i compagni. "A fine mattinata il centravanti ha avuto un colloquio di un quarto d’ora con Spalletti. Solo con l’allenatore – non con Marotta, Ausilio e Gardini – perché sono state analizzate soprattutto le condizioni fisiche di Maurito senza affrontare discorsi più ampi. Alla fine una nota ufficiale dell’Inter ha certificato l’esistenza di «un’infiammazione al ginocchio destro » dopo il balletto su questo infortunio, negato in un primo momento dal club. Ma in effetti è probabile che si tratti di un escamotage utile a diminuire la tensione. L’ex capitano salterà la partita con la Sampdoria, dopo quella di Vienna: in questo modo l’atmosfera a San Siro sarà meno calda. Anche se nei commenti al comunicato dell’Inter su Twitter è possibile leggere giudizi meno severi. Inizia a emergere una posizione favorevole a una riabilitazione del centravanti per il bene della squadra. Per capire quanti margini avrà questo disgelo bisogna attendere le dichiarazioni di Wanda Nara domani a Tiki Taka. Anche per questo ieri non sono stati toccati argomenti extra- calcistici con Icardi che non intende prendere le distanze dalla moglie- agente. Anzi, continuano i messaggi criptici rivolti alla dirigenza: « Confondili col tuo silenzio, sorprendili con le tue azioni » , ha scritto ieri sera su Instagram. La vera risposta arriverà dalla consorte in tv. Osservano interessati i componenti dell’entourage di Icardi che invocano toni più distesi. E anche i compagni più vicini a Mauro che ieri hanno incrociato il bomber tra spogliatoio, colazione e pranzo. Oltre a Lautaro, gli amici più stretti sono Borja Valero, Vecino, D’Ambrosio e Padelli. Non è mancata qualche battuta scherzosa. Il clima è ancora pesante, ma prima o poi il bomber rimasto senza fascia dovrà ritrovare il sorriso".

(La Repubblica)