TS – Gabigol, Palacio, Eder e Biabiany non hanno dato garanzie. Suning ha capito che…

Così come la difesa, anche l'attacco dell'Inter in estate subirà molti cambiamenti. Soprattutto perché Suning ha capito di dover rinforzare un reparto che, al di là degli intoccabili Perisic, Candreva e Icardi, ha fornito poche garanzie: "De Boer prima e Pioli poi, senza contare il ruolo di trequartista dove si sono alternati Banega e Joao Mario, hanno puntato quasi sempre su tre giocatori: Candreva e Perisic sulle fasce, Icardi al centro. Qualche volta è spuntato Eder, ma l'azzurro è stato utilizzato per lo più come dodicesimo uomo. Eder, Palacio, Gabigol e Biabiany, più il giovane Pinamonti, non sono riusciti a dare il giusto ricambio ai titolari, a offrire opzioni alternative alle scelte di partenza di Pioli. I numeri dicono molto: in campionato Eder ha segnato 4 reti, 2 quando è stato scelto fra i titolari (9 volte); Gabigol 1, Palacio, Biabiany e Pinamonti 0. Bene, l'Inter per elevare il tasso tecnico della squadra, la pericolosità sotto porta e le variabili nel gioco d'attacco, ha capito di dover migliorare la panchina. In quest'ottica, per esempio, se arrivasse un giocatore come Berardi, Candreva diventerebbe un ricambio, a meno che il fantasista del Sassuolo non venga utilizzato alle spalle di Icardi. Comunque sia questa è la logica che sta guidando i ragionamenti della dirigenza: rimpiazzare Palacio, che a fine stagione saluterà la banca, non con un attaccante di contorno, ma con un possibile titolare che aumenti la concorrenza interna negli allenamenti alla Pinetina, per far sì che i titolari di una domenica, non si sentano sicuri del posto per la gara successiva come avvenuto, di fatto, in questo campionato".

(Fonte: Tuttoport)