ultimora

TS – Gabigol scaccia gli incubi e si commuove dopo il gol. In attesa di Icardi…

I tifosi, l'hanno adottato Gabigol che ieri si è commosso per la fine di un incubo

Riccardo Fusato

I tifosi, l'hanno adottato Gabigol che ieri si è commosso per la fine di un incubo. Eh sì perché dopo essersi messo al collo l'oro olimpico con la Seleçao, l'attaccante mai si sarebbe aspettato che il suo impatto con il nostro calcio fosse così traumatico. Si è trovato all'università, Gabigol. Senza però avere le basi per frequentarla. Però si è messo a studiare e, anche se è stato utilizzato con il contagocce, quando è entrato l'ha fatto sempre con l'atteggiamento di chi avrebbe voluto spaccare il mondo. E ieri, come in un film, tutto si è rimesso a posto: «È un giorno speciale: ringrazio i tifosi e Dio - ha spiegato l'interessato - il gol lo dedico alla mia famiglia che mi è sempre stata vicina. Ho aspettato per questo momento, ho lavorato tanto e duramente perché sapevo che sarebbe arrivato. E' stato solo il primo, ma sicuramente questo momento non se ne andrà mai più dalla mia testa. Dal mio arrivo all'Inter sto lavorando sodo, con tanta professionalità. Sono alla ricerca del mio posto e punto sempre ad aiutare la mia squadra. Sono arrivato qui per fare la storia e mai ho abbassato la testa. E questo è l'inizio di una nuova storia». E... pazienza se il gol gli costerà - come rivelato da Pioli - una cena da pagare a tutta la squadra: «Ci mangeremo una carbonara», ha sorriso Gabigol che meglio non poteva celebrare il giorno del 24° compleanno di Mauro Icardi. Il quale, finalmente visto lo sciagurato errore a porta vuota di Palacio nel primo tempo, potrà tornare in campo con la Roma.

(Tuttosport)

tutte le notizie di