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Bonolis: “Manca Pjanic, peccato Kovacic. Melo? Biologia non fa sconti. La CL…”

Paolo Bonolis, grande tifoso nerazzurro, ha presentato Inter-Roma a Rete Sport: “Inter-Roma? E’ una partita importante, considero la Roma la più forte insieme al Napoli mentre vedo l’Inter in lotta per il terzo posto. Poi se dovesse...

Alessandro De Felice

Paolo Bonolis, grande tifoso nerazzurro, ha presentato Inter-Roma a Rete Sport: “Inter-Roma? E’ una partita importante, considero la Roma la più forte insieme al Napoli mentre vedo l'Inter in lotta per il terzo posto. Poi se dovesse esserci una scivolata là davanti…"

ROSA - "L’Inter ha una squadra molto solida che pecca di 2-3 elementi. Manca di fantasia in mezzo al campo, c’era Kovacic ma il bilancio nerazzurro ha imposto la cessione. Quello per me non è forte, è formidabile e per altro ragazzino con ampi margini di miglioramento. Noi aspettiamo ancora i margini di miglioramento di Guarin che c'ha 30 anni...Ha un po' di fantasia con Jovetic ma è circostritta davanti. E poi ci sono i due esterni di difesa che sono di grande fisico ma non accompagnano il gioco della squadra perché non hanno i piedi per poterlo fare. E parlo di Santon e Juan Jesus. Servirebbe un Pjanic all'Inter. Thohir? Non ho mai avuto la possibilità di conoscerlo di persona, so che sta ristrutturando l’Inter in tutti gli aspetti e non è cosa facilissima. Io sono profondamente amico di Moratti".

L'AVVERSARIO - "La Roma? Mi piace molto, ha un centrocampo davvero importante. Ha aggiunto Gervinho e Salah al suo gioco offensivo e la trovo meno spregiudicata rispetto al passato. Ha capito che ci sono squadre più forti di lei, che si può giocare in maniera diversa e ha cambiato atteggiamento. Garcia questo lo ha appreso, come fece Mourinho con l’Inter del “Triplete”.GLI EX - "Mou? Una stagione storta può capitare. Maicon? Mi fa piacere rivederlo a questi livelli: purtroppo non ha più la continuità di un tempo vista l’età, che a questi livelli influisce molto. E' come l'Inter con Felipe Melo che, per esempio, rallenta molto il gioco dell’Inter. Gli dà una geometria ma statica, la biologia del resto non fa sconti a nessuno. Io ho simpatia per tante squadre, l’unica eccezione è la Juventus. Sono contento se la Roma, meritando, vince qualcosa"