Bronzetti: “L’Inter prende Kucka e vuole cedere Milito. Paulinho-Roma. Tevez, Amauri…”

Ernesto Bronzetti, ai microfoni di Goal.com, si sbilancia su quelli che potrebbero essere i prossimi movimenti di mercato delle big italiane in vista della riapertura delle trattative a gennaio:

Signor Bronzetti, può farci un po’ il punto sulla situazione di Amauri?

“Sul suo futuro decideremo nei prossimi giorni. Vedremo se giocherà ancora in Italia o in Inghilterra. Sono in ballo il Tottenham e due-tre squadre italiane. Per ora non mi sbilancio”.

Parliamo un po’ dei movimenti delle big: le chiedo la sua opinione su Carlos Tevez. Il Milan sembrava in vantaggio ma la Juve è tornata a farsi avanti e si è fatto sotto anche il Paris Saint-Germain. Chi prenderà l’argentino?

“Tevez andrà o al Milan o al Psg, non credo alla Juve per due motivi: uno di carattere finanziario, l’altro per la rosa che ha a disposizione Antonio Conte. I bianconeri hanno già sette attaccanti, cosa se ne farebbero di Tevez? Il giocatore comunque vuole il Milan”.

Altri due attaccanti con le valigie in mano sono Pippo Inzaghi e Marco Borriello. Cosa può dirci di loro? “

Su Inzaghi non mi esprimo, non so dove potrebbe andare. Per quanto riguarda Borriello invece il suo futuro potrebbe essere legato a quello di Tevez, nel senso che, a seconda di dove andrà l’attuale giocatore del City, il centravanti della Roma potrebbe essere l’alternativa numero uno all’argentino”.

Un’altra grande che potrebbe muoversi a gennaio è l’Inter. Cosa faranno secondo te i nerazzurri?

“Per quel che mi risulta in entrata arriverà dal Genoa il centrocampista Kucka, mentre in uscita so che stanno cercando di vendere Milito. Io penso però che non riusciranno a cedere l’argentino: ha un ingaggio troppo alto e al momento non ci sono società in grado di poterselo permettere”.

Per quanto riguarda le altre?

“La Roma prenderà Paulinho, il centrocampista difensivo brasiliano del Corinthians che piace tanto a Sabatini”.

Che mercato invernale sarà quindi, secondo lei?

“Sarà un mercato con pochi colpi veri che si concentrerà dal 25 al 30 gennaio. Vedrete, assisteremo a un’infinità di prestiti”.