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Inter, senza Champions Kovacic bis? Tre i tesori nerazzurri: a chi rinuncereste?

Ormai il concetto è ben noto a tutti: l’Inter è sotto regime di autofinanziamento ed un mancato piazzamento in zona Champions comporterà per forza di cose un sacrificio. Una cessione che consentirà al club di finanziare quelle che saranno le...

Alessandro De Felice

Ormai il concetto è ben noto a tutti: l’Inter è sotto regime di autofinanziamento ed un mancato piazzamento in zona Champions comporterà per forza di cose un sacrificio. Una cessione che consentirà al club di finanziare quelle che saranno le spese di mercato della prossima campagna acquisti, che al momento pare già poter contare su Ever Banega e Caner Erkin, che rinforzeranno la futura rosa a disposizione di Roberto Mancini. Entrambi a costo zero, ma è chiaro che non tutte le operazioni in entrata andranno su questo binario.

Ecco perché prende forma l’idea di una cessione alla Kovacic. Il croato - in passato - era stato indicato come una delle colonne portanti del club dallo stesso Thohir, ma poi le cose si sono sviluppate in maniera diversa e l’ex numero dieci nerazzurro si è ritrovato in un attimo con la camiseta del Real per far spazio a Geoffrey Kondogbia, maggiormente gradito a Roberto Mancini. Senza i proventi della Champions, la sostanza, dodici mesi dopo, potrebbe essere la medesima: se l’Inter desidererà soddisfare i desideri del proprio allenatore, dovrà in qualche modo sacrificare qualche risorsa. Ovviamente tra quelle che più suscitano interesse sul mercato e che garantirebbero la maggior plusvalenza al club. I maggiori indiziati sono tre: Brozovic, Icardi e Murillo, che in tre sono costati circa trenta milioni complessivi all’Inter e che adesso circa il triplo. Analizziamo singolarmente la stagione dei tre calciatori.

Mauro Icardi: Il bomber argentino è il fiore all’occhiello della rosa nerazzurra, molto probabilmente quello che garantirebbe al club la plusvalenza più corposa. La stagione attuale - al momento - è stata meno fruttuosa rispetto a quella scorsa, ma il valore del centravanti non è mutato. Il suo personalissimo tabellino recita questi numeri: 26 partite giocate; 12 gol; 2 assist per i propri compagni, entrambi per Perisic. La sua media voto in campionato, stilata dalla Gazzetta dello Sport è di 5.91

 

Marcelo Brozovic: Il centrocampista croato è stato più volte elogiato da Roberto Mancini, che in pubblico non ha esitato a prevedere per lui una grandissima carriera: “diventerà tra i più forti centrocampisti al mondo”, ha avuto a dire il tecnico jesino. Ma la corte della Premier nei suoi confronti si appresta a divenire via via sempre più spietata, con l’Arsenal che potrebbe tentare l’affondo decisivo da un momento all’altro. Per meno di 25 milioni di euro l’Inter non si siede neanche a tavolino e chi ha guardato l’ultima partita tra Inter e Roma ne comprende facilmente il perché. I suoi dati dicono: 27 presenze; 6 gol e 4 assist. In totale 1903 minuti accumulati sul terreno di gioco e la sua media voto in A è del 6,25. L’Inter pensa di sostituirlo con Soriano.

 

L’ultimo è Jeison Murillo, prelevato dal Granada per circa 8 milioni di euro. Il difensore colombiano - dopo un avvio a dir poco brillante - ha conosciuto un periodo di difficoltà dal quale ha saputo egregiamente tirarsi fuori. Accanto a Miranda ha dimostrato, nonostante la giovane età, di essere un giocatore molto affidabile. Fattore determinante per chi gioca in quella zona di campo e non può permettersi alcun calo d’attenzione. Anche i suoi dati, come quelli di Brozovic e Icardi, sono molto soddisfacenti: al suo primo anno il colombiano ha messo insieme 28 presenze, 2 gol e un assist. La sua media in campionato è del 5,94

Icardi, Brozovic e Murillo: loro i tre uomini più preziosi di cui dispone il club nerazzurro. Uno di questi potrebbe essere il sacrificato se l’Inter non dovesse arrivare in Champions e noi di FcInter1908.it vogliamo chiedere a voi lettori chi - tra questi tre - sareste disposti a cedere a cuor leggero. Votate il sondaggio

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