L'incontro tra Mauro Icardi e Luciano Spalletti al momento non risolve la situazione di stallo che si è creata dal 13 febbraio, giorno in cui la società nerazzurra ha comunicato di aver tolto la fascai di capitano all'argentino. "«Questa è l’ultima volta in cui parlo con voi». Mauro Icardi, nel confronto avuto ieri con Spalletti, il professor Corsini, l’ad Marotta, il ds Ausilio e Gardini (ma qui le versioni divergono: dirigenti presenti secondo il giocatore, assenti secondo il club) ha negato la disponibilità ad allenarsi in gruppo, ha ottenuto di continuare la fisioterapia per l’infiammazione al ginocchio sino alla sosta di marzo e soprattutto ha rinviato ogni decisione sul proprio futuro a un colloquio con Steven Zhang, dopo il derby", è quanto riporta il Corriere della Sera
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Corsera – Inter, Icardi fuori fino alla sosta: aspetta di vedere Zhang. Wanda chiede…
L'incontro tra Mauro Icardi e Luciano Spalletti al momento non risolve la situazione di stallo
LA CONVINZIONE DI ICARDI - "Benvenuti sul pianeta Inter, squassato dalla tempesta provocata dal declassamento del centravanti da capitano a giocatore semplice. Un’umiliazione pubblica, secondo la moglie-agente, che nasconde un motivo più prosaico. A sentire la famiglia più social del campionato, il club — già intenzionato a vendere a fine stagione il giocatore per ricostruire la squadra — ha posto le basi per una separazione a giugno, contribuendo ad alimentare una campagna denigratoria nei confronti di Mauro. «Si è voluto evitare che la gente potesse ribellarsi come era avvenuto per Guarin nello scambio con Vucinic» sostiene l’entourage dell’argentino. Icardi, che nega di avere problemi con lo spogliatoio, se non con la minoranza croata, ieri ha affrontato anche i compagni che, a suo dire, gli hanno mostrato segnali di apertura".
NIENTE DERBY - "Niente super-sfida con il Milan dunque per il centravanti che, davanti alle perplessità dello staff medico sulle sue reali condizioni di salute, avrebbe proposto di sottoporsi a Roma a Villa Stuart a un ulteriore controllo. E ora la palla passa al presidente Zhang che, dopo aver risolto la controversia con Perisic a gennaio, nelle prossime settimane secondo i desiderata degli Icardis si siederà con Mauro".
LA RICHIESTA DI WANDA - "Wanda chiede alla società la restituzione della fascia e pubbliche spiegazioni su quanto è avvenuto. È ferita perché si sarebbe potuto lavorare sotto traccia a una cessione senza arrivare a deprezzare l’uomo più rappresentativo della squadra che peraltro sarà escluso dalle prossime convocazioni dell’Argentina. L’agente Nara ha ripetuto gli stessi concetti a Beppe Marotta, con cui i colloqui per il rinnovo del contratto sono a un punto morto. Però la famiglia Icardi fa affidamento su un fattore non propriamente secondario e cioè la convinzione che entrambi i candidati alla successione di Spalletti, ovvero Conte e Allegri, abbiano posto la permanenza di Icardi come conditio sine qua non per accettare. Ieri ha fatto rumore il like di Mauro a un post su Instagram di Cancelo di celebrazione della vittoria juventina a Napoli. «Sono amici» è la replica da casa Icardi, da cui peraltro si fa notare che se ai coniugi del pallone viene rimproverato l’eccessivo uso dei social, l’Inter attraverso Twitter ha comunicato di aver affidato la fascia ad Handanovic. Zhang la restituirà a Maurito? Sconfesserebbe la linea dei dirigenti e il volere dello spogliatoio, fanno notare da Corso Vittorio Emanuele. Come si dice «tanti auguri» in cinese?".
(Corriere della Sera)
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