Donkor: “A Kazan non capivo niente! Ammiro Samuel. Il mio difetto…”

Isaac Donkor, ai microfoni di Alessandro Villa di Inter Channel, ha parlato dell'esordio in prima squadra, della difesa e anche dell'emozione che si prova a San Siro.Queste le sue parole:

ESORDIO – A Kazan, ho provato tantissima emozione, anche prima di entrare in campo, mentre aspettavo il cambio. Non capivo niente, non sapevo cosa dire. Giocare con questi grandi campioni è bello. Ho fatto molta fatica, fisicamente e a livello di esperienza. C’è tanto da imparare ancora, devo migliorare. Alla fine della partita mi è dispiaciuto perché quando sono entrato abbiamo subito gol.MAZZARRI e PRIMA SQUADRA – E’ stato un bell’inizio. Ultimamente mi alleno con loro e riesco a imparare tante cose che poi posso insegnare anche ai miei compagni più giovani.SAN SIRO – Vedere tutte quelle persone intorno è una grande emozione. Io non ho fretta, quando arriverà il momento sarò qui.SAMUEL e DIFENSORI – Ha vinto tantissimo, da lui posso imparare tanto. Ma anche dagli altri difensori che infatti mi danno consigli, mi dicono di stare sempre concentrato. Mi insegnano sempre belle cose.

DIFETTO – A volte non sto molto concentrato durante le partite, ma un difensore deve esserlo dal primo minuto all’ultimo. Devo lavorarci tantissimo. Non finiamo mai di imparare.PADOVA – Mi hanno accolto subito e bene, niente razzismo. A volte uscivo anche con dei compagni e i genitori mi riaccompagnavano a casa. Sono sempre contento di rivederli quando adesso li affronto.

CERRONE – Buon allenatore, ci dà tanti consigli per affrontare al meglio le partite. La cosa fondamentale sono i tre punti. Mi dice sempre di stare attento all’uomo, alla linea, di non andare mai davanti, di essere sempre in linea col mio compagno.

DERBY PRIMAVERA - Dispiace non giocare il derby sabato. Sono in classe con dei ragazzi del Milan e abbiamo parlato di questo. Però non c'è fretta.