E pure Gasp adesso lo sa: “I giudizi sull’Inter sono sempre troppo cattivi…”

Mourinho la chiamava 'prostituzione intellettuale'. Gasperini preferisce definirla cattiveria. Ai giudizi sempre troppo negativi gli interisti sono abituati: su quante se ne dicono sull'Inter ci si potrebbe scrivere un libro, anzi è già stato scritto un manuale.

E adesso anche il tecnico italiano comincia a rendersi conto che le pressioni sull'ambiente nerazzurro sono sempre un tantino più esagerate rispetto al normale: "Quando si giudica l'Inter, c'è sempre un pò di cattiveria in più. Non meritavamo così poco nelle prime partite: stiamo crescendo. La Roma ad esempio era in forma ma non abbiamo fatto una pessima partita. Servirà un assestamento per dare un volto alla classifica, anche se ora giustamente evidenziamo la partenza di Juventus e Napoli".