ESCLUSIVA Corso: “Bravo Icardi, superami contro la Juve! E’ cambiato tutto e con Spalletti…”

Col gol realizzato ieri al Chievo, Mauro Icardi ha raggiunto Mario Corso a 94 reti con la maglia dell'Inter ed è entrato nella top ten dei goleador nerazzurri. FCINTER1908 ha intervistato in esclusiva la bandiera dell'Inter che ha parlato dell'argentino, ma anche dell'andamento della squadra di Spalletti:

Icardi l'ha raggiunta a quota 94 nella top ten dei goleador nerazzurri...

"Ha rotto le scatole! Mi vuole superare o no? E' una cosa che mi riempie di gioia perché se la merita, è davvero un grandissimo giocatore. Credo che abbia fatto apposta a farne solo uno ieri e a non superarmi per poterlo fare sabato in occasione della partita con la Juve. Almeno la cosa è più bella ancora". 

Come ha visto ieri l'Inter? E' stata travolgente, l'ha sorpresa o se l'aspettava?

"Mi ha sorpreso fino a un certo punto, perché era un periodo in cui stava giocando piuttosto bene e ieri ho visto una squadra che per 90', indipendentemente dal risultato, correva, con tutti i giocatori che si aiutavano. Una grande squadra...".

A fare la differenza è stato Spalletti?

"Beh sicuramente... Nell'Inter è cambiato tutto, ma non sono cambiati 100 giocatori. Ne sono arrivati tre, ma nei posti giusti, che poi nelle loro squadre giocavano bene, ma non bene così. Spalletti ha cambiato la mentalità, la squadra c'è, quello che vuole lui, la squadra fa. E' stato bravo". 

Sarebbe giusto intervenire nel mercato o meglio non toccare un gruppo che sta facendo tanto bene?

"Se fossi sicuro che nessuno si farà male, io non toccherei niente. Con Spalletti non c'è il rischio di fare danni, l'unico problema è se si dovesse fare male qualcuno. Ma li vedo bene, fisicamente perfetti, meglio di così non si può...".

Crede che l'Inter lotterà per lo scudetto fino alla fine?

"Se gioca così come ieri, lotta alla grande. Non tutte le partite saranno così. Io credo che il gruppo ci sia, la voglia anche... C'è tutto: forza, tecnica e direi che le cose si stanno mettendo bene, poi dipende da noi. Se manteniamo questa mentalità e la cosa non mi preoccupa, perché con Spalletti è difficile che qualcuno sgarri, allora possiamo arrivare nelle prime quattro e poi quello che viene, viene...".

Come la vede la sfida con la Juve? L'Inter se la giocherà alla pari?

"Giochiamo fuori casa e qualche problema in più ci sarà. Loro sono obbligati a tentare in tutti i modi di vincere. Noi non andiamo là per pareggiare, ci facciamo la nostra partita poi se loro sono più bravi vincono. Non siamo gli ultimi arrivati, anzi per adesso siamo i primi...".