Riguardo all’attualità in orbita nerazzurra e all’imminente big match contro il Napoli, la redazione di FcInter1908.it ha intervistato in esclusiva Gad Lerner, giornalista e notoriamente tifoso del club meneghino.
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ESCLUSIVA Lerner: “Liverpool? Priorità al campionato! Se partisse Sanchez vorrei…”
Gad Lerner, ai microfoni di Fcinter1908, fa una scelta netta per la stagione: "Non possiamo eliminare il Liverpool, testa allo scudetto"
Facciamo un passo indietro: cosa ha provato nel ritrovare Mourinho avversario a San Siro martedì?
“Per me Mourinho non sarà mai un avversario, così come per tutti noi tifosi interisti. Non sarà mai un allenatore normale. Esattamente come Herrera”.
L’Inter ha reagito in maniera convincente rispetto al ko nel derby?
“Sì, ma non avevo perso fiducia nei confronti della squadra. Nel derby abbiamo dominato, siamo stati soltanto sfortunati”.
Che tipo di mercato estivo prevede?
“Credo che Vidal sia in uscita. E’ stato voluto fortemente da Conte, che adesso non c’è più. Per Sanchez vediamo. In caso uscisse, Dybala non mi dispiacerebbe”.
La convince l’acquisto di Gosens?
“Assolutamente sì. C’è, tuttavia, da dire una cosa: non è facile raccogliere, dall’oggi al domani, l’eredità di Perisic, che sta facendo molto bene. Inzaghi punta anche su di lui”.
Napoli-Inter è una sfida scudetto?
“Sì, è un match scudetto. Sarà anche emozionante rivedere Skriniar contro Osimhen dopo il duro scontro dell’andata”.
Il calciatore partenopeo che teme di più?
“Koulibaly è un maestro nel suo ruolo. Sarà sicuramente tornato motivato dalla vittoria della Coppa D’Africa. E poi hanno Spalletti: anche con noi ha fatto molto bene”.
Teme una flessione, difensivamente parlando, a causa dell’infortunio di Bastoni?
“No, mi fido di tutti i nostri difensori”.
Cederebbe De Vrij in caso di offerta irrinunciabile?
“Mi fido di Marotta. Ha fatto un capolavoro a livello di mercato a gennaio. Siamo nelle sue mani”.
L’Inter può superare in Champions il Liverpool?
“Devo essere sincero? No. Credo che li faremo pensare, dando il tutto per tutto. Ma credo che la priorità assoluta sia il campionato”.
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