Felipe: “Inter, solo grazie. Biabiany colpo inatteso. Shaqiri? Avrebbe meritato…”

Felipe ha vestito per sei mesi la maglia nerazzurra. In un'intervista a Tuttosport parla di come i nerazzurri si siano rinforzati e dei nuovi acquisti. E naturalmente della sua esperienza in nerazzurro.

L'Inter ha messo buone basi per costruire una grande squadra?

Credo proprio di sì. Basta vedere lo staff tecnico, a partire da Mancini. In rosa ci sono tanti giocatori giovani e forti, na che devono ancora crescere facendo esperienza. Però la base è buona.

Come vedi la coppia Murillo-Miranda?

Miranda è un giocatore che ha una grandissima esperienza internazionale e una mentalità vincente. Anche se dovrà adattarsi al campionato italiano. Murillo invece è una scopertae dovrà dimostrare tanto. Soprattutto perché in una scoietà come l'Inter il tempo per dimostrare quanto vali è davvero poco perché serve ottenere dubito die risultati. Soprattutto dopo una stagione come quella passata in cui non abbiamo fatto bene.

Avresti voluto più tempo per essere riconfermato all'Inter?

Certo ma per come è avvenuto l'approdo all'Inter io devo solo ringraziarli. Ho dato il massimo sia in allenamnto che in campo.

Shaqiri potrebbe lasciare l'Inter: è una scelta giusta secondo te?

Non saprei. La squadra sta vivendo una fase di cambiamento dove la società sta cercando di accontentare l'allenatore. Shaqiri è un grandissimo giocatore, l'età è dalla sua parte però non ha fatto subito quello che ci si aspettava e un'altra opportunità l'avrebbe meritata. 

Kondogbia nuovo leader del centrocampo nerazzurro?

Con il Carpi mi ha impressionato però un contro sono le partite estive e un conto sono quelle di campioanto davanti al pubblico di San Siro, che ha pretese sempre molto alte. Sicuramente ha grande personalità e qualità.

Montoya è l'uomo giusto per le fasce?

Sulla carta sì, anche lui dovrà adattarsi. Ha però avuto la fortuna di allenarsi in un grande club come il Barcellona e in mezzo a dei fenomeni: qualcosa avrà certmanet eimparato e porterà esperienza e qualità.

Icardi?

Maurito è un attaccante molto forte e ha una spalla importantissima come Palacio: insieme possono far venire il mal di testa ai difensori. In più sono anche amici fuori dal campo e l'unione può essere devastante.

L'Inter può puntare allo scudetto?

Credo che il gap con la Juve si sia ridotto. Anchei bianconeri hanno aftto die cambiamenti ma l'Inter può dare fastidio alla Juve, che rimane la favorita. Soprattutto perché nonostante abbia perso tanti giocatori di esperienza ha creato una mentalità vincente dove è più facile inserire giocatori anche se giovani.

Sei contento per Biabiany, tuo compagno al Parma?

Sono contentissimo per lui. So che cosa ha vissuto e vi racocnto un retroscena: spesso prima degli allenamenti veniva a trovarci negli spogliatoi e ci incoraggiava. Penso sia un giocatore formidabile che ti cambia le partite: potrebbe essere il colpo inatteso dell'Inter anche perché con Manicni potrà esprimersi al meglio.