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Forlan: “Rientro sempre più vicino, Inter grande club e grande ambiente…”

ANTEPRIMA FCINTER1908.IT – Il bomber nerazzurro Diego Forlan in un’intervista a Radio Marca è tornato a parlare dell’Atletico Madrid, mostrandosi abbastanza infastidito dal comportamento che la dirigenza di quest’ultimo ha...

Francesco Parrone

ANTEPRIMA FCINTER1908.IT - Il bomber nerazzurro Diego Forlan in un'intervista a Radio Marca è tornato a parlare dell'Atletico Madrid, mostrandosi abbastanza infastidito dal comportamento che la dirigenza di quest'ultimo ha avuto nell'ultimo periodo prima della cessione, nei suoi confronti:"Non mi ha dato fastidio il mancato trasferimento al Real, sono stato infastidito dagli atteggiamenti. Quello mi ha dato fastidio. Se impedisci ad un giocatore di cambiar aria sai benissimo che non sarà  tutto come prima".

L'attaccante fermo da mesi a causa di un infortunio procuratosi con la sua nazionale ha fatto intendere che la data del suo rientro è molto vicina: "Questi due mesi di stop sono molto utili per riposare e recuperare, dato che quest'anno non avevo  fatto vacanze. Tuttavia non penso di avere nessun problema a rientrare per le partite di fine anno, vedremo cosa dirà  il dottore", ha dichiarato Forlan.

Si parla di Inter, e Forlan descrive così il club e la città  che a 32 anni gli hanno permesso di mettersi in gioco in grandi piazze come la Serie A e la Champions League : "E' un club che come organizzazione è tra i migliori d'Europa e del Mondo. La città  per quanto riguarda il lato sportivo mi ricorda Manchester, ci sono persone di grande qualità , sono umane, insomma c'è un ottimo ambiente".

Per quanto riguarda la Liga e il Campionato Italiano, l'uruguayano  mette in risalto le maggiori differenze: "Con il passare del tempo Real e Barcellona stanno sempre più distaccando qualitativamente e tecnicamente le altre squadre della Liga, in Spagna il Campionato non è equilibrato a differenza dell'Italia. Valencia, Atletico e Villarreal riescono a giocarsela, gli altri club invece rimangono sempre più indietro rispetto a Real Madrid e Barcellona. La miglior cosa sarebbe fare come in Argentina, istituire un campionato di apertura e clausura".