GdS: intorno ad un solo uomo balla il destino dell’Inter. Presto la verità …..

Ha contribuito a costruire la storia recente di un club glorioso come l'Inter. Centro gravitazionale di tutte le azioni offensive della banda Mourinho, protagonista indiscusso della finale di Madrid: Diego Milito. Da lui dipendono le future mosse di mercato della squadra nerazzurra e l'aggancio a quel terzo posto, che al momento sembra ancora lontano.

La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, evidenzia l'anno orribile del principe, ma tutto sommato crede ancora nell'ultimo colpo di coda di un campione che ha saputo dimostrare di non mollare mai, neanche nei momenti più duri: "più lo mandi giù, più si tira su" scrive Luca Taidelli sulle pagine della "Rosea".

Il centravanti argentino è clinicamente guarito da circa un mese, ma lo storico degli infortuni e la sua età, rendono il tutto più complicato, predicando pazienza. È per questo motivo che Mazzarri ha preferito risparmiarlo nel derby. Ma il 6 febbraio si riparte da Roma contro la Lazio ed il principe sarà regolarmente convocato dal tecnico di S.Vincenzo, la prima di quattro partite ravvicinate, che sanciranno la reale condizione di Diego Milito. 

Il mercato: anche questo fattore sarà influenzato dalle risposte che Milito darà in campo; se l'argentino darà segnali importanti, l'Inter punterà decisa verso un esterno offensivo, contrariamente, bisognerà cercare una prima punta di peso. Al momento ballano i nomi di Lamela e Dzeko.