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Inter-Atalanta, cena Zhang-Percassi: Cristante nel mirino. E’ l’alternativa a Strootman

I nerazzurri continuano a puntare il centrocampista dell'Atalanta

Marco Macca

I buoni rapporti fra le società non sono certo un mistero, così come non è un mistero che all'Inter piaccia non poco Bryan Cristante. Ed ecco che, vista in quest'ottica, la cena di ieri all'"Osteria della Brughiera", ristorante stellato a Villa d’Almè, tra Steven Zhang e Luca Percassi, figli rispettivamente di Jindong Zhang (proprietario di Suning e dell'Inter) e di Antonio Percassi (proprietario dell'Atalanta), può aprire scenari interessanti. Il rapporto fra i due va oltre il calcio, certo, tanto da aver aperto numerosi canali commerciali tra i due imperi di famiglia, ma alla vigilia della sfida tra Atalanta e Inter è inevitabile che i sussurri sulle possibili mosse nerazzurre si moltiplichino. Anche perché, secondo Tuttosport, è proprio Cristante l'alternativa numero uno scelta dall'Inter in caso di qualificazione in Champions League in caso non si dovesse arrivare a Kevin Strootman, obiettivo numero uno:

"... Per il futuro osservato speciale del ds Piero Ausilio è Bryan Cristante che in stagione ha già segnato ben undici gol tra campionato ed Europa League (...) e l’Inter deve doverosamente monitorare quanto sta accadendo intorno a uno dei talenti emergenti del nostro calcio (...).  Qualora Luciano Spalletti dovesse conquistare (come tutti sperano) la Champions, il “regalo” - oltre a un prolungamento del contratto in scadenza nel giugno 2019 fino al 2021 - sarà Kevin Strootman. Sull’olandese Ausilio - grazie all’assist fornito dall’affare De Vrij - lavora ai fianchi da mesi con la Seg, agenzia di procuratori che ne gestisce gli interessi. Il che rende tutti molto ottimisti sul buon esito di una trattativa che tale non sarà, considerato che “basterà” versare 45 milioni nelle casse della Roma per prendersi il giocatore. E Cristante, come Barella, rappresenta una serissima alternativa “made in Italy” nel caso in cui dovessero esserci intoppi nell’arrivare a Strootman. Che però resta largamente in pole position rispetto ai colleghi nel caso in cui (ovviamente) l’Inter dovesse approdare in Champions. Questo perché l’Inter vuole rinforzarsi con giocatori pronti per affrontare senza traumi il palcoscenico europeo(...)".

(Fonte: Tuttosport)