Inter e Fiorentina a confronto: effetto Melo devastante. Perisic e Bernardeschi…

L'Inter è la squadra che ha subito il minor numero di gol, appena uno. La Fiorentina di gol ne ha presi tre, tutti in un solo colpo contro il Torino nell'unica sconfitta. Questa l'analisi delle due squadre fatta da La Gazzetta dello Sport: DIFESA - "La fase difensiva dell'Inter è tradizionale, tanti interventi in area, e funzionale alla ripartenza immediata. Quella della Fiorentinapiù dinamica e votata a tener su la squadra. Nelle prime 5 giornate di campionato l'Inter ha alzato la linea di fuorigiocoa 25,1 metri di media; la Fiorentina a 29,8. Cinque metri di divario, non poco". CENTROCAMPO - "La Fiorentina tocca più palloni ed effettua più passaggi. Più possesso e un'azione più manovrata a fronte di una maggiore aggressività interista.: 13 contrasti vinti a match per l'Inter, poco più di 11 per la Fiorentina. Kuba, Badelj e Vecino sono fisicamente strutturati, ma l'effetto Melo nell'Inter è stato dirompente. Fa specie che un lottatore come Suarez non sia annunciato tra i titolari dei viola. La partita si deciderà tra una trequarti e l'altra. Due diverse filosofie di gioco Perisic e Bernardeschi (se non giocherà Rossi) saranno gli uomini con facoltà di svariare e sparigliare". 

ATTACCO - "Numeri simili per le due contendenti. I viola vantano un gol in più, ma il numero dei tiri in porta sorride ai nerazzurri, 23 a 21".