Inter-Lille, per Ranieri scelte importanti sulle fasce, tra adattati e scommesse

La difesa è stata, finora, il reparto più criticato dell'Inter, sia di gasperiniana memoria sia con Ranieri sul ponte di comando. Stasera, contro il Lille, l'ex tecnico della Roma avrà finalmente a disposizione tutti i centrali difensivi, da Samuel a Lucio, da Ranocchia a Chivu (sarebbe disponibile anche Cordoba, che però è fuori lista ndr), ma perderà contemporaneamente sia la spinta propulsiva di Maicon a destra che quella di Nagatomo a sinistra.

Che fare, vista l'improvvisa emergenza sorta sulle fasce? L'impressione è che, in un momento di grande difficoltà e di scarse certezze, Ranieri voglia puntare sull'usato sicuro: capitan Zanetti torna alle origine e si posiziona a destra, mentre Chivu ritrova l'amata-odiata fascia sinistra, dove ha vinto tutto ma dove, parole sue, si trova meno a suo agio.

Scelte obbligate quelle di Ranieri? Ad osservare la lista dei convocati verrebbe da dire no. Il sostituto di Maicon è stato acquistato quest'estate, è stato pagato 5 milioni (non pochissimi) ed è stato anche presentato come potenziale crac (ne avrebbe le credenziali, altrimenti non si spiegano il premio vinto come miglior laterale dell'intero campionato brasiliano nel 2009 e il terzo posto del 2010). Eppure Ranieri sembra non voler puntare su Jonathan, che sta trovando qualche difficoltà di troppo nell'inserimento in un campionato complicato come quello italiano.

Difficoltà di inserimento non le ha mostrate, in estate, Marco Davide Faraoni, che è stato convocato per stasera ma che difficilmente insidierà Chivu per il ruolo di titolare sulla fascia sinistra. L'ex laziale viene elogiato da chiunque si trovi ad avere a che fare con lui, e in Primavera sembra veramente un talento "sprecato", vista la qualità messa in mostra anche in prima squadra. Ma anche per Faraoni il momento dell'esordio sembra dover essere rimandato.

Scelte importanti, quelle di Ranieri, scelte condivisibili se si pensa al momento di crisi che sta vivendo l'Inter, ma scelte devono restare legate al momento, perché l'Inter i sostituti di Maicon e Nagatomo li ha, senza dover ricorrere a due "adattati", seppur di lusso. Bisogna avere il coraggio di crederci...