Manovre in corso per l'attacco dell'Inter. Come ribadisce il Corriere dello Sport, Edinson Cavani è il nome più chiacchierato per il reparto avanzato nerazzurro. Ma c'è ancora qualcosa da sistemare: "L'Inter deve portare avanti un'opera di convincimento. L'uruguaiano si svincola a fine stagione, lascerà la Francia ma non intende diminuirsi troppo un ingaggio da dodici milioni all'anno. L'Inter rimane alla finestra, il ds Ausilio ha gettato acqua sul fuoco. ma fiuta l'occasione. Non mancano le insidie: "Simeone diventa il principale antagonista dell'Inter nella corsa a un attaccante che può segnare il restyling del reparto. Fermo restando che Cavani è disposto ad abbassarsi l'ingaggio fino a dieci milioni, non meno. E la società nerazzurra non farà certi esborsi".
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Inter, restyling in attacco: Cavani e Jovic, ma non solo. Altri due nomi sul taccuino
L'aggiornamento su quelli che potrebbero essere gli incastri per il reparto avanzato nerazzurro
Ma per l'attacco dell'Inter è previsto un vero restyling, con Lukaku unico sicuro di restare. Questi gli altri nomi sul taccuino: "Stessa cifra, dieci milioni all'anno, è quella che percepisce Luka Jovic al Real Madrid. Il serbo, col quale l'Inter ha avuto a che fare l'anno scorso in Europa League – nella sfida con l'Eintracht Francoforte – non ha preso per il verso giusto la sua prima stagione in Spagna. Quindi un prestito può essere ipotizzabile. Così come l'Inter sonda il mercato tedesco, svanita l'idea Werner, per il giovane Cunha. Il brasiliano dell'Herta Berlino non è sceso in campo sabato nella partita contro l'Augsburg, ma il suo periodo brillante – quattro gol consecutivi, a cavallo dello stop al campionato – non è certo sfuggito. E l'Inter resta vigile sul ragazzo, arrivato in gennaio dal Lipsia dove ha esordito in Champions. Senza dimenticare Jonathan David, il goleador del Gent che ha segnato 23 reti – di cui una alla Roma, nell'ultimo turno di Europa League – in 40 partite stagionali. L'interruzione del torneo belga fa gioco a chi ha messo gli occhi sul canadese: il prezzo sarà per forza di cose calmierato".
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