copertina

Inter-Thohir, settimana decisiva. Moratti tra due fuochi…

Da una parte Thohir, che sa benissimo che ci vorrà pazienza per quello che si è prefissato, e cioè ottenere il controllo dell’Inter. Dall’altra Massimo Moratti che non si rassegna all’idea di perdere la sua creatura. Thohir...

Riccardo Fusato

Da una parte Thohir, che sa benissimo che ci vorrà pazienza per quello che si è prefissato, e cioè ottenere il controllo dell'Inter. Dall'altra Massimo Moratti che non si rassegna all'idea di perdere la sua creatura. Thohir non ha fretta, e intanto ha delegato i suoi uomini ad analizzare bene i conti per potere poi definire un’offerta che tenga conto anche dell’esposizione debitoria di Moratti.

Secondo la Gazzetta dello Sport, i prossimi saranno giorni decisivi. Anche se Moratti dovesse decidere di cedere anche solo il 30%, con promessa di arrivare al 51% nei prossimi due anni, ci sarebbero infatti dei passaggi tecnici che rimanderebbero la ratifica dell’accordo anche di un mese. Comunque in tempo per sfruttare in chiave mercato la liquidità garantita da Thohir. Il quale ha già centrato l’obiettivo di far parlare di sè e non prenderebbe certo il comando delle operazioni senza garantire un importante rafforzamento della rosa.

Moratti del resto è in mezzo ad un guado: o accettare l'offerta, anche parziale, e quindi raccogliere liquidità per il mercato, con programmazione futura della costruzione del nuovo stadio, oppure rifiutare e rimanere nel limbo e indebitarsi paurosamente con le banche per lo stadio di proprietà. Per la campagna acquisti ci sarebbero davvero pochi soldi.

Nel frattempo Thohir attende e inzia a studiare l'ìitaliano: "Devo iniziare a imparare l’italiano. Mi dispiace: al momento capisco soltanto inglese e indonesiano».