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L’Inter chiude male il 2015 ma è in testa. Nerazzurri incursori nella lotta scudetto

Dopo il brutto ko contro la Lazio, in casa Inter, si cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno. Dopo l’ultima gara del 2015 e prima delle lunghe vacanze natalizie un dato, positivo, che balza all’occhio, secondo quanto riportato dalla Gazzetta...

Riccardo Fusato

Dopo il brutto ko contro la Lazio, in casa Inter, si cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno. Dopo l’ultima gara del 2015 e prima delle lunghe vacanze natalizie un dato, positivo, che balza all’occhio, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, è sicuramente quello che, da sei anni l’Inter non chiudeva davanti alla sosta.

Chiaro, l’ingenuità di Felipe Melo su Milinkovic è davanti agli occhi, ma chi se lo aspettava un Natale sulla cima dell’albero? Giusto. Ci sarà tempo fino all’Epifania per rivedere i troppi errori uniti alla rinascita della Lazio, che non vinceva dal 25 ottobre. Nell’essenziale sintesi della classifica, rimane l’incursione interista in uno schema di valori che non sembrava modificabile in agosto: Juve, Roma, Napoli, comanderanno loro. Invece Mancini finora ha trovato la scorciatoia per il sorpasso e dietro si susseguono cadute e rimonte. Ma si ripartirà con distanze minime e con un ordine precario: cinque in lotta tra quota 36 e 32. Sarà ancora bello, questo campionato.