L’Inter incontra l’agente di Lucas e prepara il colpo. Possibile a Gennaio se…

Per la gioia di molti estimatori del calcio brasiliano, della freschezza e della spensieratezza della gioventù, l'Inter sta programmando il colpo con il botto, quello in grado di alterare gli equilibri in una squadra. Senza sollevare grandi voci, lunedì Marco Branca avrebbe incontrato a Milano il procuratore di Rodrigues Moura da Silva, meglio conosciuto come Lucas, il signor Juan Finger e con lui avrebbe gettato le basi per il trasferimento del brasiliano in nerazzurri.

Dopo lunghi mesi trascorsi tra voci di mercato, ma senza nulla di concreto, quello di lunedì è il primo incontro in assoluto tra un rappresentante dell'Inter ed il procuratore del giocatore; i nerazzurri hanno manifestato l'assoluta volontà di portare il ragazzo in Italia e adesso si preparano a presentare l'offerta giusta al San Paolo forti della volontà di Lucas e del suo agente di scegliere Milano come destinazione finale.

Il club paulista intanto fa sapere che la sua valutazione del giocatore rimane ancora fissata ai 30 milioni della scorsa estate e che ogni trasferimento deve essere rimandato alla prossima sessione estiva di mercato, Niente sconti dunque e soprattutto niente partenza a Gennaio. L'Inter dal canto suo non ha più voglia di aspettare e, memore dell'affare Sanchez, di correre il rischio di vederselo soffiare a giugno da una squadra economicamente meglio dotata.

Così la svolta potrebbe arrivare già a Gennaio ed essere propiziata dalla qualificazione anticipata alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. Dalla competizione europea infatti arriverebbero nelle casse dell'Inter circa 30 milioni, ossia la cifra utile per acquistare Lucas già per la seconda metà di stagione.

Un'arma in più per l'Inter potrebbe essere rappresentata dai buoni rapporti con Vigorelli, tra l'altro procuratore di Eto'o, Obi e Viviano. All'incontro con il brasiliano Finger era presente anche lui in veste di consulente nerazzurro. Vigorelli ha dimestichezza con il clacio verdeoro e vanta buoni rapporti sia con le società che con lo stesso Finger; non va dimenticato che la scorsa estate fu proprio lui a portare in Italia Thiago Ribeiro, anch'egli assistito dallo stesso procuratore di Lucas.