L’Inter si mette in mezzo tra Milan e Balotelli. L’anno scorso ci riuscì con…

Nuova puntata sulla vicenda Balotelli, che è bene ribadire, il City continua a ritenere incedibile. Il sale sulla questione lo ha messo il ds nerazzurro Ausilio, con le dichiarazioni rilasciate ieri: "Esiste un diritto di prelazione. Se l’Inter deciderà di esercitarlo sarà una scelta che verrà fatta nel momento in cui il City dovesse decidere di cederlo". Ma la conferma che i nerazzurri potrebebro pensarci è data da questa frase: "Futuro in nerazzurro?Balotelli può andar bene al fianco di qualsiasi attaccante"

La situazione ad oggi è molto semplice; al momento le priorità dell'Inter sono altre, ma in futuro (giugno?) la possibilità che Balotelli possa lasciare Manchester esiste e Moratti non vuole fare sconti a nessuno tantomeno ai dirimpettai rossoneri, i quali anche loro, sono molto interessati al futuro di Supermario. Del resto l'Inter ci ha abituati a queste sortite per causare difficoltà  in modo particolare al Milan. Nella passa sessione di mercato, infatti, i nerazzurri si infilarono nella lunghissima trattativa che vedeva il Milan su Tevez. Un'intromissione di Moratti, di fatto impedì a Galliani di prendere l'argentino in prestito, poi il no di Pato al Psg fece il resto, ma quell’intoppo nerazzurro disturbò e parecchio. Eccoperché adesso la storia del diritto di prelazione per Balo appare come un avviso ai naviganti. Cioé i rivali di sempre, più che lo stesso Napoli.