Le ambizioni di Suning sono ormai sulla bocca di tutti. Il grande portafoglio del colosso cinese porterà l'Inter di nuovo ai fasti di un tempo in un lasso di tempo che i tifosi si augurano possa essere il più breve possibile. Società e squadra saranno rinforzate a dovere, attraverso alcuni passi riportati dal sito del Corriere della Sera:
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L’idea di Suning: immagine forte e un’icona planetaria per riportare l’Inter al top
Così il colosso cinese vuole riportare la squadra nerazzurra fra le prime in Europa
SOCIETA' - "Un’immagine forte porta campioni e soprattutto nuovi partner commerciali. E lo hanno capito anche i presidenti e gli industriali italiani. Il patron dell’Atalanta Antonio Percassi a gennaio ha venduto Gagliardini all’Inter e nei giorni scorsi ha firmato una partnership con Suning per la Cina. E così il calcio va oltre i suoi confini. Come Pioli, aspettano il rinnovo anche alcuni dirigenti, tra cui il direttore sportivo Piero Ausilio e il direttore generale Giovanni Gardini. Quella del patron Jindong Zhang non è un’attesa dettata dall’indecisione. Con una trattativa durata appena tre mesi, lo scorso 6 giugno Suning ha acquistato quasi il 70% dell’Inter per circa 280 milioni. Oltre a rilevare i 300 milioni di debiti e i 180 milioni del mutuo acceso da Erick Thohir (a giugno l’indonesiano dovrebbe uscire e passare la presidenza al 25enne Steven Zhang), Suning ha investito in modo massiccio sul mercato, spendendo finora circa 130 milioni e questo nonostante i vincoli del fair play finanziario, concordati dall’Uefa con Thohir e costati l’esclusione dalle liste dell’Europa League di quattro giocatori".
SQUADRA - "La spesa sul prossimo mercato sarà elevata (si parla di un budget astronomico da 200 milioni) e come si è visto nell’affare Gagliardini, la concorrenza si può battere a suon di milioni. Il problema delle risorse non esiste più, la parte difficile è individuare gli obiettivi giusti. Suning vuole nomi internazionali. L’Inter segue Berardi e altri giovani italiani, ma il colpo vero è altro: un campione, un’icona riconoscibile a livello planetario. Marco Verratti potrebbe essere il profilo giusto e non l’unico. In questo solco si inseriscono l’idea Conte o quella che porta all’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri. Per tutti l’Inter ora è appetibile, ha una proprietà forte e stabile, si può ricostruire e tornare a vincere".
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