Livaja: “Inter, torno solo se gioco. Strama mi disse: ‘resti’. Invece Branca…”

Marko Livaja, intervistato dal magazine Sportweek della Gazzetta dello Sport, mostra tutto il suo carattere fumantino. L'attaccante croato, ceduto a gennaio per far posto a Schelotto, si toglie qualche sassolino e lancia un avvertimento: "Credo che avrei giocato anche senza gli infortuni degli altri attaccanti, ma l'Inter è un ambiente strano.Ho parlato con la società dopo l'acquisto di Rocchi e ho detto che avrei voluto andare via, che avrei voluto giocare di più. Loro mi dissero di aspettare 15 giorni. Poi ho giocato titolare con la Roma e Stramaccioni mi ha detto che ero importante, che sarei rimasto. Invece, il 31 gennaio Marco Branca mi ha detto: 'Ti abbiamo ceduto all’Atalanta perché volevamo prendere Schelotto'. Io non ho fatto problemi, volevo giocare e all’Atalanta ho questa opportunità".

Livaja avverte l'Inter anche sul futuro: "Per ora penso solo all'Atalanta, torno all'Inter solo se gioco. Altrimenti ci sono la Premier, la Bundesliga...".

Ma l'attaccante cresciuto proprio nella Primavera di Stramaccioni ha parole dolci anche per la Milano rossonera, snobbata quando scelse l'Inter: "Ho preferito l'Inter perché sono arrivati prima, ho raggiunto un accordo e ho una sola parola. Ma il Milan mi piace, ci ha giocato Boban".