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MAZZARRI: “Quando perdo mi surriscaldo e via la giacca. A GUARIN dico…”

Walter Mazzarri è intervenuto stamattina a Radio Deejay. Fcinter1908.it ha raccolto le parole del mister nerazzurro: “In questo momento va tutto bene? Hai detto bene, in questo momento. Siamo solo alla quinta, a me piace fare fatti non...

Daniele Mari

Walter Mazzarri è intervenuto stamattina a Radio Deejay. Fcinter1908.it ha raccolto le parole del mister nerazzurro: "In questo momento va tutto bene? Hai detto bene, in questo momento. Siamo solo alla quinta, a me piace fare fatti non parole. Vediamo una squadra? Questo si può dire, da subito abbiamo cercato di essere squadra, ci sono dei codici, un'organizzazione ben precisa che aiuta i giocatori ad esprimersi".

JONATHAN-ALVAREZ - "Schiero i giocatori nei loro ruoli? Un allenatore deve esaltare le qualità dei giocatori, trovare la posizione in campo più idonea. Non è solo quello però: il giocatore gioca anche in un contesto di squadra quindi in un'organizzazione precisa e il giocatore rende al meglio"

PALACIO - "Io c'ho parlato, Palacio ha fatto bene anche l'anno scorso da prima punta mobile, come ha fatto Cavani. Prima di venire da me pochissime volte Cavani era stato utilizzato come prima punta. Nel calcio moderno ci vogliono prime punte che si muovono su tutto l'arco"

PSG - "Guardare Cavani e Lavezzi? Alla lontana ma ho poco tempo perché devo pensare a far rendere i miei. Li seguo alla lontana. Tra l'altro tra il campoionato francfese e quello italiano ci sono tante differenze".

PARAGONI - "Un po' di Mourinho in me nel compattare i gruppi? Di sicuro sono un allenatore che guarda tutto, al di là dei paragoni. Sposo la causa a 360 gradi, controllo il più possibile i giocatori, cerco di isolare i giocatori da tutto e tutti. Benitez mi è subentrato come subentrò a Mourinho? Al Napoli bastava mettere due tre innesti di qualità, non prendere giocatori dal Parma o dal Bologna ma prendere giocatori di esperienza internazionale. La società ha lavorato benissimo con un allenatore bravissimo anche sul panorama europeo"

GUARIN - "Qual è il problema? Lui deve lavorare su se stesso in quanto a continuità. Con il Sassuolo è stato perfetto. In un momento difficile sono passati quei 5-10 minuti in cui sembrava frastornato e non deve succedere. Sappiamo che San Siro rumoreggia dopo qualche passaggio sbagliato. Ma finora ha fatto bene come continuità di rendimento nelle partite da tre punti"

MERCATO FERMO - "E' sempre successo nella mia carriera. Mi tocca lavorare e far rendere al meglio i giocatori che ho a disposizione"

CAMPAGNARO - "E' arrivato prima di me, è la casualità, me lo trovo da tutte le parti. Anche al Napoli è arrivato prima di me, sono io che lo seguo. Può darsi che sia lui a richiedermi (ridendo ndr). Behrami? Lasciamo perdere i giocatori del Napoli"

FUTURO - "Bisogna aspettare, è troppo presto. Non abbiamo avuto nemmeno 48 ore per preparare la partita, già domani è un'insidia importante. Il Cagliari è forte e ha un allenatore tra i più bravi tra quelli giovani".

LA GIACCA - "Io quando perdo non ho il sorriso, mi si alza la temperatura e mi tocca levarmi la giacca. A Milano fa freddo? A Monza faceva freddissimo, mandarono via il secondo e mi levai tutto. Quando sono sotto adrenalina non sento il freddo. Arriva l'indonesiano? Lasciamo perdere quest'argomento, pensiamo alle cose reali