Paolillo: “Stramaccioni me lo consigliò Ranieri. Bruciarlo? Il Barcellona…”

L'amministratore delegato dell' Inter Ernesto Paolillo, è stato intervistao da Tuttosport e ha parlato del cambio alla guida tecnica dell' Inter raccontando degli interessanti retroscena:

"Sono molto orgoglioso per la chance che è stata data a Stramaccioni. Io ho avuto modo di conoscerlo e non solo perché lui era stato la mia prima scelta per affidargli la Primavera quando Fulvio Pea decise di andare al Sassuolo, ma anche perché ha grande talento e lo abbiamo potuto apprezzare sul campo. In tutti questi mesi, devo dire, Stramaccioni mi ha entusiasmato e sono proprio contento di questa scelta"

"Sull’aereo tornando da Londra a Roma, dopo la finale di Champions League del maggio scorso, ero seduto accanto a Claudio Ranieri che, in quel periodo, non era l’allenatore dell’Inter. Parlando di calcio, lui mi aveva detto che Stramaccioni, con il quale aveva lavorato a Roma, aveva un gran futuro davanti a sé. Me ne parlò benissimo, senza che io gli dicessi nulla sulla nostra ricerca per la Primavera".

"Perchè mai dovremmo bruciarlo? Il Barcellona non ha bruciato Guardiola quando ha deciso di affidargli la panchina della prima squadra, giusto? Stramaccioni è un bravo ragazzo, ha talento, è preparato e quindi credo sia giusto che gli venga data la panchina dell’Inter. Per lui è una bella opportunità, per noi una piacevole scommessa".

"Affidare la panchina a un giovane è fondamentale  perché il mondo si evolve e anche il calcio. È bello vedere un allenatore giovane su un banco di prova importante come questo. Quali sono le aspettative? Che continui a lavorare come sta ha fatto in questo periodo".